Alle una di notte, in via di Novoli, una giovane prostituta bulgara (24 anni) esercita la sua attività in strada. Improvvisamente si affianca un’auto di grossa cilindrata con a bordo due uomini robusti (in seguito verranno descritti dalla ragazza come originari dell’est Europa) e il conducente pattuisce con la donna una prestazione sessuale in cambio di 30 euro. L’ignara vittima viene fatta accomodare sulla macchina che si porta in via Moggi per consumare l’atto pattuito. Il complice scende per lasciare apparentemente l’intimità all’amico che anticipa il denaro concordato alla prostituta.
Appena questa infila i soldi nel portafogli viene però raggiunta da due colpi decisi al volto e rapinata di 200 euro frutto del suo lavoro. I malviventi si danno alla fuga e la donna, scaraventata in mezzo di strada viene soccorsa dalla volante della polizia alla quale racconta la triste vicenda. Ora gli inquirenti inseguono le tracce di quell’auto con gli elementi forniti dalla provata vittima dell’aggressione che fortunatamente non sembra aver riportato lesioni.