Una donna, Anna Maria Lotti, è morta. Un'altra, Eva Bigalli, è ricoverata in prognosi riservata all'ospedale Torregalli di Scandicci. E da ieri sera i cittadini di Signa, comune in riva all'Arno, sono sconvolti e attoniti. Autore della tragedia, per molti annunciata, è Giovacchino Sereni, vicino delle due donne che ieri mattina era stato condannato dal Tribunale di Firenze per stalking dopo che dal 2007 aveva diverbi e dissidi con le due donne. Rientrato a casa l'uomo avrebbe atteso l'arrivo delle due vicine di casa, madre e figlia, poi dopo averci nuovamente discusso avrebbe estratto un coltello a serramanico e si sarebbe gettato su di loro con una ferocia ed una violenza inaudite. "Non ci ho visto più. Quelle due donne mi hanno rovinato la vita". Sarebbero state queste le parole dette dall'uomo ai carabinieri della Stazione di Signa mentre lo arrestavano.
Signa: morta la donna accoltellata dal vicino di casa
Rientrato a casa l'uomo avrebbe atteso l'arrivo delle due vicine di casa, madre e figlia, poi dopo averci nuovamente discusso avrebbe estratto un coltello a serramanico e si sarebbe gettato su di loro con una ferocia ed una violenza inaudite.