Firenze – Morire sul lavoro e trasformarsi da vittime a responsabili della tragedia. E’ la vicenda che viene ricostruita e analizzata in tutte le pieghe più nascoste nel libro di Fabrizio Ricci Se la colpa è di chi muore (Castelvecchi editore). Il libro ricostruisce l’incidente avvenuto alla Umbria Olii di Campello sul Clitunno il 25 novembre 2006, quando quattro operai persero la vita nell’esplosione di un silos dello stabilimento, e la successiva vicenda giudiziaria caratterizzata dalla richiesta di 35 milioni di danni avanzata dal titolare della fabbrica ai familiari delle vittime.
Insomma, un libro, come dice lo stesso autore, che vuole “scuotere le coscienze dei cittadini”. Il libro sarà presentato giovedì 16 settembre alle ore 15,00 nella sala delle Feste di Palazzo Bastogi (via Cavour, 18 – Firenze). Alla presentazione interverranno, oltre all’autore, il presidente della commissione Emergenza occupazionale del Consiglio regionale, Paolo Marini, il vicepresidente e la segretaria della Commissione, Marco Spinelli e Marina Staccioli, il segretario regionale della Cgil toscana, Daniele Cappelli, e il sindaco di Campello sul Clitunno, Paolo Pacifici.(lm)