I migliori chirurghi pediatrici del Meyer da settembre saranno al lavoro, una volta alla settimana, nelle sale operatorie dell’ospedale livornese. È il risultato di una convenzione che sarà firmata nei prossimi giorni tra l’ospedale pediatrico fiorentino e l’Azienda USL 6 e che garantirà una presenza almeno settimanale di un chirurgo o di un urologo. “Questa strada, già imboccata da altri ospedali toscani – spiega Monica Calamai, direttore generale dell’Azienda USL 6 di Livorno – permette di far lavorare da subito professionisti di altissimo livello nelle nostre strutture consentendo ai genitori di mettere i piccoli pazienti in ottime mani rimanendo a due passi da casa.
Non solo: i nostri stessi chirurghi possono accrescere le proprie competenze lavorando fianco a fianco con i migliori”. A settembre ad operare nel presidio livornese arriveranno, infatti, Antonio Messineo, direttore del dipartimento chirurgico e Alfredo Danti, direttore dell’Unità operativa di Urologia, entrambi provenienti dal Meyer. “A loro spetterà l’esecuzione degli interventi di chirurgia programmata – dice Luca Bianciardi, responsabile del presidio ospedaliero di Livorno – che fino ad oggi è stata svolta principalmente dal dottor Paolo Granelli che, per sopraggiunti limiti di età, andrà in pensione a fine anno.
Con lui se ne va uno degli ultimi eredi della scuola chirurgica pediatrica livornese, ma siamo convinti che la presenza dei due colleghi fiorentini possa portare nuovo impulso all’interno dell’ospedale e far ripartire quella tradizione. Nessun problema, invece, per quanto riguarda la chirurgia d’urgenza, costituita principalmente da interventi per appendiciti acute e che continuerà ad essere svolta regolarmente grazie anche a un riordino del gruppo chirurgico”. I due medici del Meyer, da fine settembre, passeranno così un’intera giornata disposizione dei piccoli pazienti livornesi.
Al mattino saranno in sala operatoria per gli interventi programmati, mentre al pomeriggio faranno ambulatorio e, successivamente, avranno la possibilità di ripassare dalle corsie per vedere i bambini operati al mattino garantendo così un’assistenza completa. “Grazie a questa convenzione – dice ancora Calamai – riusciremo ad aumentare quantità e qualità degli interventi chirurgici pediatrici, riducendo, contemporaneamente, il numero dei genitori livornesi costretti a spostarsi e permettendo anche ai residenti di tutta la provincia di avere a pochi chilometri un punto di riferimento sanitario con professionisti di livello internazionale.
Credo si tratti di un nuovo importante investimento in servizi che aumenta l’offerta a disposizione dei cittadini e fa compiere un ulteriore balzo in avanti alla qualità dei professionisti in forza al nostro ospedale”.
