L’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, in cui 560 civili tra donne, vecchi e bambini furono trucidati dalla ferocia nazi-fascista, è uno dei ricordi indelebili della seconda guerra mondiale. Anche quest’anno il 12 agosto, a 66 anni dal quel tragico giorno, è un dovere tornare a celebrare le vittime di quella tremenda ingiustizia. Il Gonfalone della Provincia di Firenze, accompagnato dall’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Sicurezza e Politiche della Legalità, Antonella Coniglio, sfilerà nella marcia da Sant’Anna di Stazzema a Marzabotto insieme a decine di bandiere, stendardi, corone, per onorare e ricordare gli innocenti uccisi in quel tragico agosto del 1944. “La commemorazione dell’eccidio di Sant’Anna - ha commentato l’assessore Coniglio – è un momento importante a cui partecipare per tenere viva la memoria storica e testimoniare ancora una volta la vicinanza ai superstiti e ai parenti che persero i loro cari 66 anni fa”.
“La celebrazione di domani – continua l’assessore - è anche un’occasione per lanciare un messaggio di pace e ricordare la fede nei valori di libertà, democrazia e giustizia”. “L’annunciata assenza del governo alla cerimonia di domani – commenta l’assessore provinciale alla Pubblica Istruzione Giovanni Di Fede – mi preoccupa molto, soprattutto considerando che nessun ministro era presente alla commemorazione della strage di Bologna lo scorso 2 agosto. Entrambe manifestazioni che ricordano un sacrificio di molte vite che non è stato vano, proprio perché la memoria di quei tragici giorni ha generato lo spirito di unione dal quale è nata la nostra Repubblica”.