Due giorni (il 31 luglio e il primo agosto) di rievocazioni storiche dei fatti accaduti nel 1529 quando Vicchio si difendeva dall’assedio degli spagnoli. Un momento storico che da tre anni il Comune del Mugello rivive e fa rivivere ai sui concittadini e ai turisti. La terza edizione di “Vicchio 1529” è stata presentata stamani in Palazzo Vecchio dal presidente del consiglio comunale Eugenio Giani, dal vicesindaco di Vicchio Massimo Pasi, dal presidente della Pro Loco Daniel Strasserra e dal vice presidente Tiziano Benvenuti. La rievocazione storica ricostruisce i fatti accaduti a Vicchio nel 1529 quando il castello, fedele alla Repubblica fiorentina, affiancava Firenze durante l'assedio dell'esercito dell'imperatore Carlo V.
Gli uomini a difesa di Vicchio, guidati dal capitano Filippo Parenti, si ritirarono solo dopo mesi di resistenza, a fronte di un contingente spagnolo nemico composto da 30.000 uomini contro i quali nulla potevano i cinquecento archibugieri della Repubblica. Questa antica fedeltà a Firenze rivive durante la rievocazione con la partecipazione dei Bandierai degli Uffizi e del Corteo Storico Fiorentino. La partita di Calcio Storico che si è tenuta l’anno scorso, a ricordo di quella giocata in Piazza Santa Croce durante l'assedio, diventerà un appuntamento biennale; quest’anno si potrà invece assistere alla storica corsa con le botti, uno dei giochi storici caratteristici di Montepulciano. "Siamo orgogliosi – ha detto il vicesindaco Pasi - di ospitare questa manifestazione e di proseguire nel lavoro svolto dalla precedente amministrazione.
Ringrazio anche il Comune di Firenze e in particolare il lavoro dell’associazione Pro Loco senza il quale la manifestazione non sarebbe possibile. Vicchio farà un salto nel passato rievocando la storia del paese. Invito tutti a partecipare e a condividere quella meravigliosa atmosfera”. Anche il presidente del Consiglio comunale Giani ha sottolineato come “questa manifestazione abbia via via visto negli anni un crescendo di partecipazione che sottolinea il gradimento della gente per questo tipo di eventi che rievocano episodi storici.
Ogni due anni il Comune porta a Vicchio la partita del calcio storico. Quest’anno tocca al gioco tradizionale delle botti di Montepulciano. Sarà ancora una volta emozionante vedere il corteo con tutti i costumi perfettamente modellati secondo i canoni del 1530”. La giornata del 31 luglio sarà dedicata alla vita di paese: mercati rinascimentali, laboratori di scherma gratuiti, popolani e contadini, mercanti, giocolieri e giullari, duelli tra armati, scontro con le picche, spettacoli vari e la cena in piazza, con menù spagnolo, faranno rivivere le atmosfere rinascimentali.
Protagonista principale della giornata del 1° agosto sarà il corteo Storico Fiorentino che attraverserà le vie del paese accompagnato dagli Bandierai degli Uffizi. Al termine del quale si terrà, sempre nel centro storico, il torneo a rioni di “Corsa con le Botti”. La cena storica in piazza riproporrà ricette originali tratte dai carteggi di Caterina de’ Medici. Soddisfatto anche il presidente Strasserra della Pro Loco: “Una collaborazione – ha detto - quella fra Firenze e Vicchio che valorizza i nostri territori”.
E per Tiziano Benvenuti che è stato fra i fondatori dell’evento: “Non si tratta dell’ennesima rievocazione storica fatta per riesumare costumi e vecchi campanilismi, ma di un’occasione per scrollare le coscienze e porre l’attenzione su valori ormai dati per scontati". (lb)