Manipolazioni cinematografiche sul Medioevo, sono le parole chiave del prossimo appuntamento del festival “La Città del Sì”, in programma per venerdì 26 febbraio alle ore 17:30 presso la Sala San Pio del Santa Maria della Scala (ingresso libero). Riccardo Pangallo, sarà l’ospite d’onore con una performance dal titolo Trompe l’oeil par l’oreille (inganna l’occhio con l’orecchio), dove per la prima volta l’attore si cimenterà nell’interpretazione del Medioevo, con manipolazioni di sequenze tratte dalle pellicole in programmazione ne “La Città del Sì”, e non solo. Nello spettacolo, si susseguono sequenze di film adeguatamente manipolate, cioè modificate nel doppiaggio, rimontate e sonorizzate. Riccardo Pangallo debutta come interprete televisivo in una serie di trasmissioni e di gialli-comici girati con un taglio cinematografico, ma la sua fama inizia dai primi esilaranti doppiaggi che compaiono su Raitre, dove prende di mira sia personaggi del mondo della politica che grandi attori hollywoodiani.
Affinando la sua tecnica, l’attore è riuscito addirittura a conferire significati opposti alle espressioni originarie degli attori, passando anche all’uso del montaggio per piegare le immagini alle proprie esigenze, grazie alle quali le sue storie ottengono credibilità, oltre ad accrescerne l’effetto comico. Agli occhi degli spettatori si svelerà quindi un meticoloso e approfondito lavoro che procede la scomposizione del linguaggio, ovvero lo smontaggio in singole inquadrature, per poi effettuare un rimontaggio basato sulla decontestualizzazione, creando uno spettacolo divertente dove la cosa immediatamente percepibile è il ridimensionamento del potere delle immagini.
Questa volta apriranno le porte dei propri oratori e musei: Giraffa, Istrice, Nicchio, Onda, Pantera e Torre. Le visite si terranno dalle ore 10 alle 13 e per informazioni e prenotazioni è possibile contattare i numeri 0577.292614 e 0577.292615 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 12:30). Negli spazi medievali del Santa Maria della Scala, proseguono le mostre dedicate alle bandiere storiche delle Contrade della collezione Stibbert, recentemente restaurate, e ai Carrocci del Corteo storico del Palio, per rivivere le emozioni che hanno accompagnato in questi secoli la città con la sua festa che affonda le sue origini nel medioevo e nelle compagnie militari. E chi sceglierà di visitare Siena avrà un’opportunità in più: ben 31 ristoranti cittadini si sono infatti uniti per dare vita alla rassegna "Sì, è gusto", un circuito enogastronomico per scoprire i piatti e i prodotti tipici di Siena abbinati alle pietanze di cucina medievale, rigorosamente innaffiati dalle eccellenze enologiche delle Terre di Siena.
Spazio anche ai più golosi con la "Carta dei dolci della Città del Sì", dalla quale si potranno assaporare i famosi dolciumi della tradizione senese e di provenienza medievale come panforte, ricciarelli e molti altri ancora.