25 coppie di treni Alta Velocità di Montezemolo e Della Valle attraverseranno Firenze in superficie. "Un'ulteriore dimostrazione dell'inutilità del tunnel e della stazione annessa. Con l'aggravante che, non avendo aggiunto binari in superficie, i supertreni di Montezemolo-Della Valle intralceranno inevitabilmente il traffico dei pochi treni metropolitani già in sofferenza ora. Rilanciamo quindi il progetto dei tecnici dell'Università e del nostro gruppo urbanistica, coordinato da Giorgio Pizziolo, che prevedeva una coppia di binari aggiuntivi dedicati all'Alta Velocità, progetto inspiegabilmente mai preso in considerazione, a favore del sempre più assurdo sottoattraversamento" fa sapere in una nota stampa Ornella De Zordo. "Con i treni AV "privati" si aggiunge ora anche il problema della intermodalità della stazione Statuto, individuata come fermata Tav fiorentina.
E così ritorna in auge il vecchio tracciato della tramvia, con i binari lungo via dello Statuto, cantieri devastanti, traffico bloccato, alberi distrutti e proteste dei residenti. Mentre proprio a Statuto la nostra proposta individua invece una stazione di superficie collegata direttamente a Santa Maria Novella con un'uscita e un sistema di metrotreno che utilizza i binari ferroviari esistenti, rendendo di fatto superflua la linea 3 della tramvia" aggiunge De Zordo. "Quest'ultimo tassello nell'affair AV dovrebbe quindi convincere Renzi a riconsiderare non solo la stazione Foster, ma l'intera operazione in sotterranea, che mostra con sempre maggiore evidenza tutti i contro e nessun pro" termina la capogruppo di perUnaltracittà.