Approvato oggi dalla Giunta Provinciale il protocollo d’intesa tra Regione Toscana, Autorità di Ambito n° 3, Provincia di Firenze, Comuni di Firenze e Scandicci e Publiacqua, alla firma nei prossimi giorni, per la celere realizzazione dell’emissario in riva sinistra d’Arno a Firenze. “Con questo atto Palazzo Medici Riccardi si impegna a fare la propria parte per il perseguimento del fondamentale obiettivo di realizzare in tempi rapidi un’opera che finalmente superi una situazione non più accettabile né dal punto di vista ambientale né da quello del rispetto delle normative comunitarie, statali e regionali” afferma l’assessore provinciale all’Ambiente Renzo Crescioli. La realizzazione dell’emissario consentirà entro il 2014 di portare al depuratore di San Colombano gli scarichi della città di Firenze - per un totale di 140.000 abitanti/equivalenti - in riva sinistra d’Arno. Secondo il protocollo d’intesa, la Provincia di Firenze si impegnerà a svolgere con la massima sollecitudine, secondo le procedure previste dalla vigente normativa, gli atti ad essa spettanti necessari per la realizzazione dell’opera, in particolar modo per ciò che riguarda le caratterizzazioni e le bonifiche. “La realizzazione dell’emissario ci consentirà di ridurre il carico inquinante dei corpi idrici, tutelando in primo luogo l’Arno e consentendoci di ottimizzare l’uso della risorsa idrica, anche attraverso il riutilizzo delle acque reflue.
Un passo nella direzione della tutela di un bene comune fondamentale come l’acqua, che è nostro dovere trasmettere integro e non contaminato alle generazioni future”, chiosa Crescioli.