Si aprirà con una breve comunicazione del presidente Giani sulla creazione di un nuovo ufficio per la tutela civica il consiglio comunale di lunedì. La seduta avrà inizio alle ore 15 nel Salone dei Duecento. “Questa proposta – ha spiegato Giani – servirà a salvaguardare l’istituto della tutela dei cittadini dopo la soppressione della figura del Difensore civico. Seppur nella riduzione della figura del Difensore, e degli addetti alle sue dipendenze, questo nuovo ufficio consentirebbe infatti di non cancellare il diritto per i cittadini di far sentire la loro voce quando sentono di essere stati oggetto di un atto ingiusto da parte dell’amministrazione comunale”. Subito dopo, avrà luogo la comunicazione del sindaco Renzi sui “100 luoghi”.
Sarà questa l’occasione per illustrare lo stato di attuazione dei programmi della giunta, a un anno dall’insediamento. Dopo le comunicazioni dei consiglieri, e le domande di attualità, si parlerà poi di ztl notturna. Il dibattito sul provvedimento, dopo una prima comunicazione da parte della giunta, sarà aperto a quattro soggetti esterni: due in rappresentanza dei residenti del centro storico, e due degli operatori commerciali. “Finalmente anche il consiglio comunale sarà coinvolto nel dibattito sulla ztl notturna.
Dopo quasi un mese dall'entrata in vigore del provvedimento e dopo le tante polemiche anche l’assemblea cittadina potrà esprimersi”. Questa la dichiarazione del consigliere del PdL Marco Stella. “Il sindaco in campagna elettorale si era sempre dichiarato contrario alla ztl notturna, salvo poi cambiare idea, e anche alcuni consiglieri comunali di maggioranza erano contrari; hanno cambiato idea anche loro? – ha aggiunto Stella –. Siamo curiosi di sapere come si comporteranno.
Restiamo convinti che il provvedimento così com’è oggi non serva a nessuno, ma danneggi soltanto le attività del centro storico senza tutelare affatto i residenti. Così come crediamo insufficienti le navette proposte, che non risolvono certo la questione dell'accesso. Il sindaco e gli assessori competenti si sono mossi con grave e colpevole ritardo rispetto alla ztl notturna: sapevano fin dall'inizio del mandato che si sarebbe presentata la questione, ed hanno aspettato fino all’ultimo secondo utile prima di annunciare il provvedimento, senza prima concordarlo con le categorie e gli operatori.
Ora si cercano soluzioni tampone, ma chi risarcirà gli operatori della notte dei mancati incassi?”. “Abbiamo raccolto oltre 2.500 firme contro la ztl notturna in soltanto due settimane – ha sottolineato l’esponente del centrodestra –, ora attendiamo di capire quali saranno i provvedimenti che questa giunta ha intenzione di prendere, poi decideremo come comportarci. Nel consiglio di lunedì ci confronteremo con le nostre proposte, sapendo che è necessario modificare il provvedimento il prima possibile.
Per questo chiediamo che lunedì il consiglio approvi misure che modifichino la ztl notturna così come chiesto dai commercianti”. “Il dibattito non sia un modo per fare una discussione fine a sé stessa, rimandando le soluzioni a chissà quando, è stato perso anche troppo tempo. Ci auguriamo che, dopo i colpevoli ritardi della giunta, anche lunedì non si faccia troppo rumore per nulla” ha concluso Stella. Tra gli altri argomenti iscritti all’ordine del giorno, infine, ricordiamo un’interrogazione del PdL sugli alloggi ubicati a San Lorenzo a Greve e alcune mozioni sull’Alta Velocità firmate da Ornella De Zordo (perUnaltracittà) e Tommaso Grassi del Gruppo Spini, fra le quali il monitoraggio dell’inquinamento acustico nelle scuole Rodari e Rosai, le centraline per l’aria vicino ai cantieri, lo sportello pubblico del Comune per dare informazioni.
In calendario, anche la mozione di Giovanni Fittante (Pd) per impegnare il Comune alla riorganizzazione del servizio Bike Sharing e mettere in campo iniziative sull’uso della bicicletta.