"Non c'è due senza tre, la terza volta del Piano strutturale" è il titolo dell'iniziativa organizzata da perUnaltracittà in occasione di un procedimento che dovrebbe, per la lista di cittadinanza, garantire alla città un Piano strutturale al servizio di chi abita la città e non di chi vede il territorio fiorentino come una mera fonte di rendita o di speculazione. L'appuntamento è per martedì 22 giugno alle ore 21.00 presso il Teatro Affratellamento in via G. P. Orsini 73 a Firenze.
"Gli interventi verteranno sulla mobilità, sulle bolle speculative immobiliari e sul disagio abitativo, sulla storia della città, sugli inganni urbanistici perpetrati anche altrove (Roma), sulla partecipazione negata, sulle aree dismesse" ha detto Ornella De Zordo presentando l'iniziativa. "Si ragionerà a 360° su come una città può essere disegnata a partire dai suoi bisogni. L'obiettivo della serata è quello di permettere una riflessione informata su ciò che sta per accadere con la prossima approvazione del Piano strutturale." "Chi vive la città - perché ci abita, ci lavora, ci studia o vi cerca di sopravvivere tra mille difficoltà - merita un disegno urbanistico che rispetti a pieno i propri bisogni, desolatamente lontani da chi vede Firenze come uno strumento formidabile per garantirsi profitti, spesso ai confini della legalità e comunque contro ogni sostenibilità ambientale e sociale.
Per questo - ha concluso De Zordo, durante la serata analizzeremo in sintesi le proposte avanzate finora e ci confronteremo su idee e proposte con il contributo di molte voci interessanti in città." Ecco gli interventi in programma, ai quali seguirà un confronto con le voci interessanti della cittadinanza attiva:
Introduce e coordina Ornella DE ZORDO Paolo BERDINI: Roma e l'inganno dei piani urbanistici contrattati: i rischi per Firenze Giorgio PIZZIOLO: La città paesaggio: temi e proposte per Firenze oltre la partecipazione negata Alberto ZIPARO - Maurizio DA RE: La mobilità immobile Ilaria AGOSTINI - Daniele VANNETIELLO: La città storica Maurizio DE ZORDO: Il disagio abitativo a Firenze Roberto BUDINI GATTAI: La bolla urbanistica Antonio FIORENTINO: La straordinaria occasione delle aree dismesse: speculazione o liberazione della città?