Lunedì prossimo in Consiglio comunale a Firenze si parlerà della VIA per la stazione Foster dell'Alta Velocità. In occasione dell'assemblea del Comitato ex Panificio il 10 giugno scorso si è saputo che il sindaco avrebbe affidato mandato ad un legale per verificare che tutte le procedure per l’avvio dei lavori per la stazione Foster siano regolari. In prospettiva di lunedì, sembra anche che il Consigliere Eros Cruccolini, a titolo personale e del suo Gruppo, sia favorevole all'azione collettiva di tutela preventiva che i cittadini intendono adire, mentre alcuni consiglieri del PDL tra cui Galli e Sabatini, sarebbero contrari a questi lavori e quindi lunedì in Consiglio Comunale voterebbero a favore della mozione De Zordo-Spini-Grassi-Cruccolini perchè si proceda con la VIA sulla stazione Foster. E il Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze "lancia un accorato appello al sindaco Matteo Renzi perché lunedì 14 giugno, nella seduta del Consiglio comunale, impegni la sua giunta e le liste che lo sostengono a votare a favore della mozione presentata da Cruccolini-Spini-Grassi-De Zordo che chiede di sottoporre il progetto della Stazione Foster a Valutazione di Impatto Ambientale.
Analogo appello è rivolto ai consiglieri di opposizione perché approvino la mozione in oggetto". Intanto riprende il percorso di partecipazione al Piano Strutturale di Firenze? "Un anno e mezzo dopo l’epilogo inconcludente del “percorso partecipativo” attivato dalla giunta Domenici sul Piano strutturale di Firenze è arrivato ieri a Idra l’invito a una ripartenza". Ne dà notizia la stessa associzione fiorentina che informa attraverso una nota stampa come "questa volta a scrivere è una società torinese, Avventura Urbana Srl, alla quale Palazzo Vecchio ha affidato la nuova procedura". “Il Servizio Pianificazione Urbanistica del Comune di Firenze – scrive Chiara Cordone al presidente di Idra - ha incaricato Avventura Urbana Srl, società di progettazione partecipata, dell'organizzazione e del coordinamento metodologico di un percorso partecipativo per condividere con i portatori d'interesse e i cittadini fiorentini il progetto del Piano Strutturale in vista della sua adozione.
Con la presente desideriamo invitarla a partecipare alla prima fase del percorso che vedrà l'organizzazione di incontri tematici in ogni macroarea interessata dal Piano, destinati al confronto strutturato con portatori di interesse sulle questioni aperte del Piano Strutturale”. Ma questa prima fase del percorso inizia già lunedì 14, e l’invito – corredato dall’indicazione delle aree tematiche che saranno oggetto del confronto - è stato inviato a Idra solo ieri... “Forse – replica quindi Idra alla Srl piemontese pur ringraziando per l’attenzione - un processo partecipativo che miri a coinvolgere i cittadini semplici (quelli che hanno poco tempo perché ovviamente lavorano, e non sono professionisti della politica o del sindacalismo) si gioverebbe di un preavviso maggiore...”. Inoltre dall’associazione di volontariato fiorentina fanno notare che, dopo aver 'partecipato' al percorso "defatigante quanto sordo e improduttivo attivato sul Piano strutturale nella passata Amministrazione comunale dall'assessore Bevilacqua, non si sono più avute notizie al riguardo.
Avremmo bisogno di sapere se si riparte da lì, o da dove. Abbiamo chiesto se sia possibile avere una qualche base, il documento di partenza del (nuovo?) Piano Strutturale”. Ma, si è appreso, “il piano strutturale non è al momento disponibile in forma cartacea”. Ora, osserva Idra, “una banale edizione cartacea sarebbe il minimo che un’Amministrazione pubblica dovrebbe mettere a disposizione delle associazioni interpellate per pronunciarsi sull’argomento”. In queste condizioni, conclude il presidente dell’associazione fiorentina, il contributo informativo e propositivo di Idra, che potrebbe aver luogo soltanto dopo la tornata di incontri tematici, “rischia forse di vedere smarrita almeno parte dell'utilità, della tempestività e dell'efficacia che sarebbero auspicabili”. Secondo Avventura Urbana Srl, infatti, “l'esito atteso degli incontri è l'esplorazione dei temi e la messa a fuoco di scenari alternativi, da sottoporre ad elaborazione nella seconda fase del percorso: un incontro di consultazione pubblica, svolto con il metodo del Town Meeting Plan con 150 cittadini estratti a sorte, volto alla progettazione condivisa di proposte e suggerimenti.
Le proposte e i suggerimenti riguardo ad alcuni temi di particolare rilevanza che emergeranno dal percorso partecipato verranno utilizzati per la valutazione integrata del Piano Strutturale”. "Come cittadini chiediamo perciò al Sindaco ma anche a tutti i Consiglieri -annuncia Riccardo Panerai del CoSpoRod- che hanno ancora un ragionevole dubbio sulla necessità di un'opera così impattante, costosa e inutile di: 1) votare a favore della mozione VIA in esame lunedì; 2) sottoscrivere anch'essi il mandato per l'azione cautelare a tutela della salute, dando in tal modo un segnale chiaro e inequivocabile a tutta la città.
Non solo. Ci auguriamo che davvero il Sindaco voglia sottoscrivere tale mandato, dando seguito, finalmente, in un atto concreto e politicamente significativo, a quanto a più riprese egli ha dichiarato sul tema".