Una maratona no stop dal pomeriggio fino a notte con concerti classici e jazz, un galà di danza, la prova generale aperta al pubblico al teatro del Maggio musicale fiorentino. Queste alcune iniziative previste per lunedì prossimo, 21 giugno, in occasione della Festa della musica, nel Solstizio d’estate, data in cui in tutte le città d’Europa si svolgono kermesse musicali. Le iniziative sono state presentate a Palazzo Vecchio dall’assessore alla cultura Giuliano da Empoli e dalla sovrintendente del Maggio Francesca Colombo. Si parte alle 16 con quattro pianisti (Francesco Novelli, Chiara Capanni, Andrea Secchi e Andrea Severi) che si alterneranno fino alle 18 alla Loggia del Bigallo in piazza del Duomo, al cinema Odeon di piazza Strozzi e all’Istituto degli Innocenti in piazza Santissima Annunziata (in collaborazione con Istituto degli Innocenti, Asp il Bigallo, Odeon Firenze/Fst-Mediateca Toscana film Commission).
Alle 19, al teatro comunale, ci sarà la prova generale aperta della Nona sinfonia di Beethoven, con orchestra e coro del Maggio diretti da Kurt Masur. Il concerto, che è anche la chiusura del 73/o Maggio musicale, è previsto per il giorno successivo, martedì 22 giugno, alle 21.30. Dalle 19.30 alle 21.30, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si terrà un concerto a cura del Conservatorio Cherubini con musiche di Beethoven, Haydn, Vivaldi. Alle Murate, alle 21, dopo il consueto aperitivo del lunedì, ci sarà invece ‘jazz in town’, una performance a cura della New York university con il chitarrista Wayne Krantz, il pianista Rich Shemaria e il sassofonista David Schroeder.
Gran finale alle 22 in piazza della Signoria, dove MaggioDanza propone Don Quixote. Tutti gli eventi sono gratuiti (fino a esaurimento dei posti la prova generale in teatro). Il Maggio, inoltre, aprirà a luglio a sorpresa MaggioEstate, un nuovo festival che si svolgerà alle Cascine. Per la prima volta il Maggio fiorentino si trasferisce all’anfiteatro, da poco riaperto dopo 10 anni, e propone un cartellone di concerti, opere e balletti a prezzi popolari: in pratica si può vedere un balletto con 10 euro e un’opera a 15 euro, con ulteriori riduzioni per i possessori di Maggio card. “Vogliamo regalare alla città - ha detto l’assessore da Empoli - una giornata non stop di musica e danza, tanti eventi gratuiti che si svolgeranno in contesti consolidati, e penso all’appuntamento del Maggio in piazza della Signoria, ma anche nuovi: per esempio il concerto pianistico nella Loggia del Bigallo, spazio che puntiamo a valorizzare come luogo espositivo, musicale o dedicato all’arte contemporanea, ma anche alla Casa del cinema, che sta funzionando bene, o all’Istituto degli Innocenti, spazio in grande trasformazione.
E penso anche alle Murate, dove ogni lunedì per tutta l’estate organizziamo degustazioni unite a performance contemporanee e piccoli concerti”. “Sono molto felice - ha aggiunto - che il Maggio possa poi ‘invadere’ l’anfiteatro delle Cascine, luogo suggestivo che abbiamo riaperto dopo 10 anni e che ospiterà alcuni eventi dell’estate fiorentina”. “Dopo il maxischermo in Piazza Duomo per lo straordinario concerto di Zubin Mehta e Daniel Barenboim abbiamo voluto regalare ai fiorentini e a tutti gli ospiti di Firenze nuovi momenti di musica e di danza – ha sottolineato Francesca Colombo -: Credo moltissimo nell’apertura del Teatro alla città, nell’invasione pacifica dell’arte nelle piazze, nelle porte aperte a pubblici nuovi, e nella sinergia virtuosa con le amministrazioni locali.
E’ il modo migliore per far sentire e capire quanto ci sia bisogno e fame di arte, di come attraverso la cultura una città viva meglio e le persone possano incontrarsi”. (edl)