Sono diventati 50 i pulmann, erano 30 quelli prenotati due giorni fa, che domattina partiranno dalle diverse città della Toscana, carichi di manifestanti, con le bandiere e i cappellini della Cgil, per raggiungere Roma e partecipare alla manifestazione "Tutto sulle nostre spalle" sfilando in corteo da piazza della Repubblica a piazza del Popolo dove parleranno il segretario generale della Cgil Scuola Pantaleo, quello della Funzione pubblica Dettori e Guglielmo Epifani. Sono in grandissima parte lavoratori della scuola, docenti e non, dipendenti pubblici, lavoratori cui il governo ha presentato un conto salatissimo, 6.5 miliardi, più di un quarto del totale, il calcolo l'ha fatto l'Aran, un'agenzia del governo.
Con loro anche delegazioni delle altre categorie che certo non sono state trattate meglio. E' la prima, forte risposta della Cgil al Governo, "per non abbassare la testa, cambiare la manovra e difendere l'informazione" tanto per usare le parole di Epifani. Non ci sono solo i pulmann, molti i biglietti ferroviari prenotati e non mancano quelli che hanno organizzato viaggi cumulativi in auto. Moltissime le adesioni alla manifestazione arrivate nelle sedi della Cgil della Toscana, rappresentanti delle istituzioni, forze politiche e sociali, associazioni studentesche, popolo della rete che in queste ore è fortemente mobilitato contro la legge bavaglio.
(nb) Dalle ore 14 su Cgil.it la diretta online della manifestazione.
