PRATO– E' già aperta la prima 'call' della 4 previste dal progetto Crosstexnet, cioè Textiles at the Cross Roads of new applications, che finanzia progetti di ricerca per il tessile ad alto valore aggiunto e si rivolge in particolare alla piccola e media impresa. Il presidente della Provincia Lamberto Gestri ha aperto questa mattina a palazzo Buonamici la presentazione del progetto e del bando organizzata dalla Regione Toscana a cui hanno partecipato Angelita Luciani e Gianluca D'Indico dell'area Sviluppo economico della Regione, Fulvia Bracciali di Sviluppo Toscana e Enrico Venturini di Tecnotessile. “Il futuro del tessile a Prato è legato sicuramente a ricerca e innovazione e alla sperimentazione di nuovi processi e prodotti – ha detto Gestri – La Provincia è impegnata a sviluppare relazioni con centri di ricerca che possano contribuire allo sviluppo di questo obiettivo per noi strategico”. “Il punto di forza della strategia della Regione, che è decisa a impegnare risorse consistenti, è coniugare il sostegno a settori classici della nostra economia con le nuove tecnologie – ha aggiunto Luciani – Il bando dello scorso anno dedicato alla ricerca industriale (in particolare nanotecnologie, meccanica avanzate e distretti) ha avuto quasi 300 richieste di finanziamento.
Il bando attuale, che speriamo abbia lo stesso successo, finanzia aggregazioni transnazionali di piccole e medie imprese (almeno una toscana e una della rete dei partner del bando) per sviluppare progetti innovativi”. Crosstexnet è un progetto finanziato dall’Unione europea nell’ambito di ERA-NET, che coinvolge 17 partner europei tra agenzie e amministrazioni regionali e nazionali e si occupa del tessile ad alto valore aggiunto e dei materiali fibre-based. C'è anche un sito, dove si possono raccogliere informazioni e soprattutto consultare una bacheca on line che offre la possibilità di candidare il proprio progetto o di diventare partner di un progetto già esistente.
La Regione Toscana, che sta coordinando informazione e promozione sul progetto, è convinta che per il contesto pratese possa essere una chiave di volta nella direzione del sostegno all'innovazione. Il progetto parte dal presupposto che tessili avanzati e fibre siano materiali di scelta per il futuro, con applicazioni industriali molteplici e ben più ampie di quelle realizzate fino ad oggi. Come si diceva i partner europei del progetto sono 17, il capofila è la regione francese Nord-Pas de Calais, ma la Toscana è tra le cinque regioni del “core group”, maggiormente coinvolte nelle attività.
Oltre all'appuntamento pratese la Regione organizza giornate informative anche ad Arezzo e Firenze.