Favorire il diritto all’istruzione e garantire ai figli dei lavoratori in disoccupazione, mobilità o cassa integrazione la possibilità di continuare il loro percorso di studio. E’ con questo spirito che la Provincia di Siena ha stanziato 300 mila euro, come contributo da destinare all’erogazione di trecento borse di studio rivolte ai ragazzi e alle ragazze iscritti alle scuole superiori di secondo grado e che versano in situazioni di difficoltà economica.
Gli studenti potranno beneficiare di un contributo pari a 1.000 euro, evitando così che lo stato di momentanea difficoltà nel quale versano le famiglie per motivi legati alla perdita del lavoro, di uno o più genitori, possa ripercuotersi sul loro percorso scolastico. Le domande dovranno pervenire, entro il 31 marzo 2010, ai Centri per l’Impiego della Provincia e saranno selezionate da una Commissione interna al Servizio pubblica istruzione dell’amministrazione provinciale.
“Il contributo provinciale per il diritto allo studio – spiega l’assessore all’istruzione – è stato pensato dalla Provincia di Siena come un’ulteriore misura anti – crisi, destinata al sostegno delle famiglie colpite dalla complessa fase che stiamo attraversando. Le difficoltà economiche dei genitori, costretti in mobilità, disoccupazione o cassa integrazione, molto spesso si ripercuotono sui figli, costretti a lasciare la scuola e a entrare nel mondo del lavoro. La Provincia di Siena, ancora una volta, vuole far sentire la sua vicinanza, dando a chi versa in un momentaneo stato di difficoltà la possibilità di sostenere il percorso di studi scelto dai propri figli”.
Chi può partecipare Possono partecipare gli studenti residenti in provincia di Siena, figli di uno o entrambi i genitori in disoccupazione, in mobilità, in cassa integrazione straordinaria o in deroga, in stato di difficoltà economica iscritti ad un corso di scuola superiore di secondo grado nell’anno scolastico 2010-2011. L’iscrizione dovrà essere confermata entro il 30 settembre 2010. Il contributo potrà essere assegnato alle famiglie con un reddito calcolato a valore Isee di 30mila euro.
Come si può partecipare Il bando e le domande di partecipazione possono essere scaricate dal sito della Provincia di Siena, accedendo alla home page del settore Istruzione e formazione. Per informazioni, inoltre, è possibile contattare i numeri 0577-241312 e 0577-241363 oppure inviare un’e-mail agli indirizzi benetti@provincia.siena.it o marchini@provincia.siena.it. L’impegno della Provincia per sostenere il diritto allo studio L’iniziativa della Provincia di Siena si rivolge all’anno scolastico 2010-2011 e punta a ridurre l’abbandono scolastico, fenomeno che si verifica sia nei primi due anni della scuola secondaria che fra i 16 e i 18 anni, venendo meno all’obbligo formativo non compreso nella scuola dell’obbligo.
Nell’anno scolastico in corso, 2009-2010, gli iscritti alle scuole superiori senesi sono 10.522, con una percentuale di abbandono fra i 16 e i 18 anni pari a circa il 5 per cento. La Provincia di Siena, attraverso i Centri per l’Impiego e con tutor specializzati, svolge nei confronti dei giovani soggetti all’obbligo scolastico e formativo, un’azione di orientamento per la scelta del percorso scolastico e promuove corsi di formazione rivolti ai giovani che hanno compiuto i 16 anni, per permettere loro di conseguire una qualifica.
In base al sistema adottato dalla Regione Toscana, infatti, al termine dell’obbligo di istruzione entra in vigore il diritto-dovere alla formazione professionale, che consiste in un anno di formazione finalizzato al conseguimento di una qualifica di secondo livello europeo. Nel corso dell’anno scolastico 2009-2010, inoltre, la Provincia di Siena ha erogato circa 170 mila euro a copertura delle borse di studio; circa 60 mila euro per libri in comodato d’uso nelle scuole e circa 200 mila euro di buoni per la fornitura gratuita di libri per gli istituti secondari di primo e secondo grado della provincia di Siena.