Dopo dieci anni torna a vivere l’anfiteatro delle Cascine, uno dei luoghi simbolo delle notti giovani fiorentine, che sarà ora uno degli spazi di punta dell’Estate fiorentina. L’inaugurazione, il primo giugno, spetta al Muv, festival di musica elettronica e non solo che è uno dei soggetti vincitori del bando lanciato nell’autunno scorso, ma seguiranno altri eventi fino a settembre. “Fa piacere - ha commentato l’assessore alla cultura Giuliano da Empoli - che la città possa riappropriarsi di uno spazio troppo a lungo inutilizzato, e fa piacere soprattutto riuscire nel nostro intento malgrado le tante voci pessimistiche ascoltate in questi mesi”. “Il Comune riapre l’anfiteatro con il Muv - ha continuato -, un progetto qualificato, interessante e popolare, cui seguiranno altri eventi, dal Festival del deserto a luglio, anche questo tra i vincitori del bando per l’Estate, agli spettacoli del Maggio musicale, una novità assoluta, ovvero alcune serate, una decina, in cui il teatro porterà alle Cascine un’opera, un balletto e un concerto, con relative repliche”. Il Muv propone, a ingresso gratuito, una cinquantina di spettacoli dall’1 al 6 giugno, da metà pomeriggio fino a notte.
Tra i nomi di punta, ospiti internazionali come Boris Werner, Alex Neri, Cooly G, Crissy Criss, Byetone, Marcel Janovsky, Gabriel Ananda, Jahcoozi, Markus Fix, Danilo Vigorito, Tronik Youth e Sound of stereo. Il Festival comprende anche una sezione formativa, workshop, incontri, un concorso video che quest’anno si ispira ai paesaggi digitali ed è curato dall’artista Piero Fragola. Qualche info in più Muv Festival si appresta a compiere il suo sesto anno di vita andandosi a collocare anche in questa occasione in una location che aveva ormai perso la sua vocazione naturale di luogo deputato alla cultura e all’intrattenimento.
Grazie al contributo dell’Assessorato alla Cultura e alla Contemporaneità del Comune di Firenze nell’ambito di Firenze Estate 2010 e allo sforzo produttivo dell’Associazione Culturale Muv, l’anfiteatro delle Cascine si riappropria del suo ruolo. Dal 1 al 6 giugno questa location, ad ingresso totalmente gratuito, ospiterà oltre 50 progetti artistici tra dj set, live e performance. Il primo artista che segnaliamo è Olaf Benders a.k.a Byetone.
Il musicista tedesco, co-fondatore dell’etichetta Raster-Noton, si esibirà durante il festival insieme a Claudio Sinatti – regista milanese e artista multimediale ideatore di sistemi video spaziali e di visualizzazione del suono. In questa precisa occasione Byetone e Claudio Sinatti daranno forma al lavoro dei dieci allievi iscritti al workshop live video ensemble. Dalla Germania arrivano anche Markus Fix, dj e producer dello staff Cocoon, e gli Jahcoozi, gruppo formatosi a Berlino nel 2002 dal sound eclettico e dai toni dub-glitch-step.
Uno dei più giovani ma promettenti artisti della scena drum’n’bass britannica risponde al nome di Crissy Criss, legato alla Mix&Blen Recordings sbarca in Italia dopo aver girato quasi tutto il mondo. Giocano in casa Alex Neri e Fabio della Torre, entrambi dj e producer ed entrambi fondatori di due etichette di riferimento del nostro paese, rispettivamente Tenax Recordings e Bosconi Records. Alex Neri, oltre alle numerose collaborazioni internazionali, fa parte dal 1999 dei Planet Funk, mentre Fabio della Torre, insieme ad Ennio Colaci, è artefice del progetto Minimono.
Italo-tedesca è invece la formazione Discofunken, gruppo che esplora influenze funk, break beat, minimal-techno e punk, attivo sulla indie label Radiodd e vincitrice, insieme a vj Selfish, del premio Muv – Roma Europa Web Factory. Sul fronte della fusione di più generi musicali il festival vanta la presenza di Cooly G, seconda producer di sesso femminile ad incidere per la Hyperdub di Kode9 e nuovo nome caldo della scena clubbing inglese. Dall’Olanda arriva Boris Werner, ultimamente inserito dalla critica specializzata tra i più interessanti esponenti del movimento nu house con base ad Amsterdam.
Non va assolutamente tralasciata la presenza di Gabriel Ananda, ideatore di una miscela sonora techno, house, dub inconfondibile e quella di Marcel Janovsky, definito uno dei padri fondatori della techno di Colonia. Ultimi ma sicuramente non meno importanti Danilo Vigorito, uno dei massimi esponenti della techno di matrice italiana all’estero, i Sound of Stereo, reduci dalla partecipazione ad alcuni dei più importanti festival internazionali quali I Love Techno, Pukkelpop Festival e Dour Festival, e Tronik Youth, alfiere dell’electro funk britannico che sul palco del Fabric di Londra ha affiancato Chemical Brothers e Juan MacLean.
Al Muv festival va il merito di aver sviluppato quest’anno un vero e proprio network di collaborazioni con le migliori realtà nazionali e locali in ambito musicale. Tra queste merita di essere citata per prima le collaborazione con Elettrowave. Il 4 giugno infatti presso il Muv festival saranno ospitate le finali nazionali di Elettrowave Challenge, la serata potrà vantare la presenza degli Jahcoozi come main guest e andrà a suggellare lo storica collaborazione tra due dei più importanti festival della Toscana dedicati alle arti elettroniche.
Non va assolutamente dimenticata la collaborazione con il Tenax, storico club fiorentino che collabora con il Muv nel giorno di apertura del festival, mentre negli altri giorni, il coinvolgimento di realtà ormai affermate come Metempsicosi, Switch – creative social network, Reality Bites, Ragnampiza e Viper Club contribuirà ad arricchire il festival con nuove ed interessanti incursioni nei più svariati generi musicali. Molti anche gli ospiti della più vivace scena locale tra i quali citiamo: Federico Grazzini (dj) , Silvie Loto (dj), Tuzzy (live), Numa Crew (showcase), Lorenzo Ballerini (dj), Teo Naddi (dj), Prudo (dj), Luca Bear (dj), Bruni brothers + A Live (dj), Philipp (dj), Cole (dj), Blue Popsicle (live), The Rent (live), Gagarin (live), Dance for Burgess (live), Did (live), Tomviolence (live), Play Something (live) e i finalisti di Elettrowave challenge B Green e Redmond (dj), Aaron und Pascal (live), Gabriele Baldi (dj), Romano Alfieri (dj), Salvo Castelli (dj), Les Pastice – Organico (live a/v), Elektromarv (live a/v), Twism (dj), Tevar (dj), The warriors (live a/v), Video Solid (vj), Omino 69 (vj), Ergot (vj).
Una menzione speciale spetta infine ai visuals che tesserano il bellissimo tappeto visivo che farà da sfondo alle performance del Muv: Ddg, Besegher, Nebulae, Lab9, Flexer team. Grazie ai 50 progetti artistici presentati durante la VI edizione di Muv Festival la città di Firenze torna alla ribalta della scena musicale europea rivendicando il diritto ad essere annoverata non solo come la capitale mondiale del Rinascimento ma vivace centro di produzione creativa sempre più slegato dal suo passato e sempre più vicino al suo presente artistico. Tutto il programma su www.firenzemuv.com.