Ieri, per un'intera giornata, al Padovani di Firenze e negli stadi limitrofi Franchi e Ridolfi è stata festa di rugby e come nelle passate edizioni il quarto Torneo Francesco Borelli ha lasciato il segno. Nell'aria era palpabile la gioia che hanno trasmesso le centinaia di bambini delle categorie Under 12, Under 10, Under 8 e Under 6 che con il loro impegno hanno onorato la manifestazione. Un sentimento che ha ripagato al meglio i volontari e gli organizzatori del torneo per quello che all'indomani non si può che definire un successo di partecipazione agonistica, di pubblico e anche di qualità tecnica espressa sui campi. A disputarsi i rispettivi Trofei Borelli di categoria con i padroni di casa della U.S.
Rugby Firenze 81 (per un totale di 800 bambini suddivisi 50 squadre) 13 società italiane ed estere: Monti Rovigo, Rugby Club San Marino, Frascati Rugby, Cavalieri Prato, Cus Siena, Paris XV, Perugia Rugby, Rugby Reggio, Speranze Biancoverdi Livorno, Gispi Prato, Bombo Firenze, Sesto Rugby. Novità di questa quarta edizione, i Trofei Challange di categoria, da disputarsi tra le squadre non qualificate alle fasi finali. Al termine di un totale di oltre 130 incontri dove i piccoli atleti, i tecnici e i giudici di gara impegnati hanno dato il meglio di loro stessi, i campi di gioco hanno sancito il Bombo Rugby come vincitore del Trofeo Borelli in base ai migliori piazzamenti nelle singole categorie che hanno riportato seguenti vincitori: per il Torneo Borelli, categoria Under 12 Speranze Biancoverdi Livorno ha vinto in finale con Frascati; categoria Under 10 Perugia ha vinto in finale con il Monti Rovigo; categoria Under 8 selezione Ciurma ha vinto in finale con il Perugia; Under 6 ha vinto Monti Rovigo; per il Torneo Challange, categoria Under 12 Monti Rovigo ha vinto in finale con Paris XV; categoria Under 10 Bombo Rugby ha vinto in finale con il Cus Siena; categoria Under 8 Rugby Reggio ha vinto in finale con il Livorno. In rappresentanza del sindaco di Firenze Matteo Renzi ed in qualità di rugbista fiorentino, il consigliere comunale Stefano Di Puccio ha aperto le premiazioni a fine torneo. Tra le autorità intervenute all'evento hanno consegnato i premi in palio il presidente del CIAR (Club Italia Amatori Rugby) Piero Cerrini, il presidente del Comitato Regionale Toscano FIR, Riccardo Bonaccorsi, il presidente del Firenze Rugby 1931, Mario Besi e quello del Firenze Rugby 81 Stefano Santoni. Da questa edizione del torneo è stato istituito anche il Premio Fair Play Sebach.
Un riconoscimento ai sani principi di lealtà, rispetto dell'avversario e dell'arbitro che sono propri dello sport ed in particolare del rugby. Il vincitore, selezionato dai giudici di gara, che si è distinto per il suo comportamento è stato il piccolo Lorenzo Sturaro del Monti Rovigo che nelle motivazioni del premio ha riconosciuto, anticipando l'arbitro, un proprio fallo di gioco scusandosi con l'avversario e con il giudice di gara. Infine la consegna del Premio alla Carriera Mario Lodigiani a Roberto Pedullà storico primo centro del Cus Firenze anni '60 e vera icona del rugby fiorentino.
