"Gli allarmismi sono ingiustificati. Rumore e polveri sono sotto costante controllo e mitigate secondo le prescrizioni dell’osservatorio ambientale". E’ quanto ha sottolineato l’assessore all’educazione Rosa Maria Di Giorgi rispondendo, questo pomeriggio in Consiglio comunale, all’interrogazione del consigliere Tommaso Grassi (Spini per Firenze), sulle scuole Rosai e Rodari. "Gli aspetti ambientali del progetto esecutivo dei lavori per la realizzazione del ‘passante’ dell’alta velocità e della stazione – ha ricordato l’assessore – sono già stati discussi nell’osservatorio ambientale e quest’ultimo ha approvato, con prescrizioni, gli elaborati relativi nel corso della seduta del 5 febbraio 2010". "La scuola Rodari, anzitutto – ha spiegato Rosa Maria Di Giorgi - risulta sufficientemente distante dal cosiddetto ‘camerone’ della stazione AltaVelocità, per cui si ritiene che non verrà influenzata dai lavori.
La Rosai, invece, è presa in considerazione in quanto l’ala più vicina alla attuale linea ferroviaria è, di fatto, sopra la galleria del binario pari del passante AltaVelocità. Per questo l’osservatorio ambientale ha prescritto ‘appropriati interventi di preconsolidamento prima dello scavo delle gallerie’ che saranno realizzati in un periodo di vacanza dei bambini". "Sempre l’osservatorio ambientale – ha proseguito l’assessore Di Giorgi – ha prescritto, sia per la Rosai che per la Rodari, l’utilizzo dei dati del monitoraggio puntuale del rumore per valutare l’efficacia dei sistemi di mitigazione. I problemi che si possono presentare nel corso dei lavori sono dovuti essenzialmente al rumore e alle polveri, che saranno attenuati con appositi accorgimenti.
Per limitare il formarsi di polveri è prevista l’asfaltatura delle piste di cantiere permanenti e la bagnatura o stabilizzazione dei piazzali e piste provvisorie. Nelle prescrizioni dell’osservatorio ambientale, inoltre, sono previsti specifici interventi per limitare la propagazione delle polveri nell’ambiente; in particolare viene prescritto di fare riferimento alle cosiddette ‘linee guida per intervenire sulle attività che producono polveri’ emesse dall’agenzia regionale all’ambiente in collaborazione con la Regione Toscana e la Provincia di Firenze. Inoltre viene prescritto di adeguare le mitigazioni installate se risultasse necessario dal monitoraggio eseguito in corso d’opera". "Quanto alle distanze della scuola Rodari dal limite estremo del cantiere ferroviario, dal camerone Foster e dall’imbocco del doppio tunnel – ha concluso Rosa Maria Di Giorgi - dal limite del cantiere la scuola dista circa 45 metri e la sua palestra circa 40 metri.
Dal ‘camerone’ la Rodari è distante circa 110 metri e la palestra circa 90 metri. Dall’imbocco del doppio tunnel, infine la scuola è distante circa 215 metri e la palestra circa 200 metri. L’eventuale trasferimento dei bambini della scuola Rosai, infine, sarà effettuato se e quando se ne verificherà l’effettiva necessità. Con gli uffici competenti abbiamo, comunque, già predisposto tutti i necessari passaggi per far fronte a questa eventualità, che prevede lo spostamento temporaneo dei bambini in altri plessi scolastici della zona".
(fn)
