L'osservatorio ambientale ha dato il suo parere favorevole a sottoattraversamento e stazione. Il dirigente del Comune di Firenze nella sua qualità di Presidente Osservatorio giura sull'accuratezza e sulla quantità delle prescrizioni adottate. Ma dopo la dichiarazione di Matteoli di voler avocare al Ministero il parere se l'Osservatorio Fiorentino non avesse svolto il suo compito in fretta, il Parere, positivo, era nell'aria. Il sottoattraversamento interesserà la città per ben 8 km.
L'impegno contrattuale prevede di ultimare il nodo fiorentino dell'Av entro dicembre 2014, compresa la stazione, il sottoattraversamento e l'opera di scavalco dei quattro gruppi di binari, ad altezze diverse, tra Castello e Rifredi. Attenzione particolare dovrebbe essere posta alla stabilità degli edifici sottoattraversati. Ferrovie dovrà accertare il loro stato. A tutti sono però evidenti i rischi connessi al sottoattraversamento, il rilevante impatto ambientale, il costo assolutamente più oneroso ed i disagi. Secondo l'Organo tecnico gli alunni della scuola Infanzia (bambini dai 3 ai 6 anni) e Primaria ( dai 6 ai 10 anni di età) "Rodari" possono rimanere al loro posto, a 50 metri dal cantiere grande come 10 campi di calcio.
Bastano le barriere antirumore e, per la media "Rosai" (spostata da una parte all'altra di Via Circondaria spendendo 13 milioni di euro) qualche iniezione di cemento per la stabilità. Le stesse che erano state previste per la scuola "Pascoli" a Sesto Fiorentino quando il Rubellini era assessore. Scuola "Pascoli" che, nonostante le prescrizioni ed i monitoraggi, fu poi sgomberata (settembre 2003) in tutta fretta all'avvio dei lavori con ordinanza urgente dell'allora sindaco (oggi Presidente della Provincia di Firenze) Barducci. I politici, i tecnici che da anni studiano il progetto TAV a Firenze porterebbero i loro figli alla "Rodari"? "Non so se ci sarà davvero una battaglia di Firenze come anticipato dall'associazione Idra nei giorni scorsi -spiega Riccardo Panerai per il Coordinamento Spontaneo Genitori della Rodari- Di sicuro i movimenti, i comitati, le associazioni e la Consulta TAV stessa continueranno nella loro attività con ancor maggiore impegno e determinazione valutando, nell' Assemblea Civica di lunedì prossimo, 8 febbraio, come procedere.
Una cosa è certa: basta parole, adesso contano i fatti. Strano che mentre l'Osservatorio dava il via libera ai lavori per doppio tunnel Cipolletta dichiarava è un progetto di rilievo, che impatta sulla vita di tanti cittadini.... A me tornano in mente le parole della requisitoria al processo Cavet/Mugello: un progetto che ha l'attendibilità circa tempi e costi, pari a quella della lettura di un mazzo di tarocchi da parte di una cartomante..." “Il parere dell'Osservatorio Ambientale dell'Alta Velocità non chiude la partita sulla stazione Foster».
E’ quanto ha dichiarato Mario Razzanelli, capogruppo di Lega Nord Toscana in Palazzo Vecchio. “Il presidente della Regione Martini e il Ministro Matteoli – ha aggiunto l’esponente dell’opposizione – devono sapere che il 70% dei fiorentini è contrario a questa opera faraonica, inutile quanto costosa, che serve unicamente a rimpinguare le casse di chi la costruisce. Pietro Rubellini, responsabile dell'Osservatorio Ambientale dell'Alta Velocità, avrà sicuramente osservato tutto i codicilli giuridici che gli permettevano di dare questo parere ma a lui rimane la responsabilità comunque di aver dato il via a questa opera”.
“Il Pdl – conclude Razzanelli – deve mantenere l’impegno preso con gli elettori in campagna elettorale e proseguire la battaglia contro la stazione Foster. Una cosa è certa: non ci fermeremo e lotteremo con la città al fine di evitare questo scempio urbanistico e lo sperpero di 2 miliardi di euro, perché tanto verrà a costare la stazione Foster. Appoggeremo il sindaco se continuerà questa battaglia”.
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