In riferimento alle prese di posizione del Pdl di Montespertoli e di Fabio Martelli di Progetto Montespertoli sugli sviluppi della vicenda urbanistica, il sindaco Giulio Mangani precisa: "Nonostante da più parti si cerchi di avvelenire ulteriormente il clima con sparate e prese di posizione del tutto strumentali, auspico che in tutti prevalga il senso di responsabilità che deve guidare un'azione politica. L'incontro che abbiamo avuto in Regione con l'assessore Marson è andato molto bene, e si è svolto in un clima di estrema cordialità.
Abbiamo illustrato le ragioni e le linee guida del nostro operato. La Regione adesso valuterà con attenzione tutte le carte e deciderà in tempi relativamente brevi. Noi siamo tranquilli". "Ribadiamo ancora una volta di aver agito nell'interesse dei cittadini per ripristinare al più presto e nel miglior modo possibile la legalità a Montespertoli - aggiunge il primo cittadino -. In relazione ai 29 cantieri che per noi possono ripartire, abbiamo spiegato più volte che non si tratta certo di sanatorie o condoni come da più parti si vuole far intendere.
Si tratta bensì di situazioni che a norma di legge possono essere sanate ad esempio con il pagamento di sanzioni o parziali demolizioni, proprio perché riguardano abusi non di estrema gravità. La nostra volontà insomma è quella di lanciare un messaggio di speranza ai cittadini e alle imprese di Montespertoli. L'azione dell'amministrazione da me guidata è sempre stata limpida e trasparente e per questo i montespertolesi devono davvero stare tranquilli. Con l'ormai imminente adozione del Piano strutturale si comincerà a respirare aria nuova.
Ripartiremo su basi che ci consentiranno un nuovo modo di fare urbanistica".
