L’assessore alla Pianificazione territoriale Marco Gamannossi ha risposto, in Consiglio provinciale ad un’interrogazione di Marco Cordone (Lega Nord) sullo scandalo urbanistico di Montespertoli e ruolo della Provincia su urbanistica ed edilizia nei confronti dei comuni. “La Provincia ha sempre svolto e svolge tuttora un ruolo di coordinamento delle politiche territoriali, questo avviene chiaramente in un costante rapporto di natura istituzionale in applicazione delle disposizioni normative vigenti.
In riferimento alla pianificazione del Comune di Montespertoli, la Provincia ha delegato al Circondario empolese-valdelsa le competenze in materia urbanistica, ma restano comunque all’Assessorato alla Pianificazione territoriale e alla direzione urbanistica parchi e aree protette di questo Ente tutte le funzioni di coordinamento sui temi di pianificazione sovracomunali e sugli elementi che interferiscono con i principi d’uso del territorio contenuti nel piano territoriale di coordinamento provinciale.
La collaborazione con il Circondario empolese-valdelsa proseguirà anche nella fase di revisione del piano territoriale di coordinamento. E’ chiaro che la trasparenza e la chiarezza dei procedimenti sono un elemento necessario e direi sacrosanto tant’è che nei procedimenti relativi all’urbanistica già si prevedono anche espliciti momenti di trasparenza come la VAS o la pubblicazione degli atti con la conseguente possibilità di osservazione da parte di tutti i cittadini che intendono fruire di queste informazioni.
Ovviamente, in merito agli aspetti legati alle ipotizzate o presunte irregolarità o procedimenti penali in corso, qualsiasi a giudizio lo rimandiamo all’autorità competente”. Cordone ha spiegato che: “Occorre modificare la legge regionale sui Piani territoriali di coordinamento provinciale affinché i Comuni, quando vanno a variare i piani strutturali siano costretti, nell’ambito della loro autonomia, a rispettare determinate regole urbanistiche contenute nel PTCP che, appunto, devono svolgere un ruolo di coordinamento.
I Comuni devono rispettare di più l’omogeneità territoriale e devono essere più trasparenti quando si fanno varianti ai vari piani strutturali. Montespertoli è solo uno dei casi che ha interessato il territorio provinciale. Scandali urbanistici ci sono già stati a Campi Bisenzio e ne sta vivendo uno, proprio in questi giorni, Firenze. Indubbiamente, però, v’è anche una questione morale all’interno del PD che il maggior partito della nostra Provincia deve avere il coraggio di affrontare.
Tornando allo scandalo di Montespertoli che ha riguardato cento concessioni edilizie per un totale di 42 cantieri sono gli stessi cittadini che ci chiedono chiarezza e credo che la Provincia debba esercitare adeguatamente quel ruolo di coordinamento che le compete. A Montespertoli c’è stato qualcosa che non andava e non è possibile che certi tecnici abbiano potuto operare come hanno operato e nessun amministratore locale si sia accorto di nulla. Io credo che il nostro Ente possa comunque avere un ruolo di forte valenza politica nel coordinare adeguatamente tutti i comuni della Provincia”.