“Quando gli obiettivi sono ambiziosi i toscani sanno fare squadra, come in questo caso con grande professionalità, coesione e condivisione di un progetto storico: portare per la prima volta i campionati mondiali di ciclismo a Firenze, Lucca, Pistoia e Montecatini Terme”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, nella sua veste di presidente del comitato promotore della candidatura di Firenze, Lucca, Pistoia e Montecatini Terme, ai campionati mondiali di ciclismo del 2013, al termine della visita di tre giorni effettuata dai delegati dell’Unione Ciclistica Internazionale Philippe Colliou e Philippe Chevallier per valutare alcuni aspetti logistici e organizzativi relativi alla candidatura.
Firenze e le altre località toscane, hanno vinto la concorrenza di Genova e rappresenteranno l’Italia nel mese di settembre quando a Melbourne l’Uci deciderà la sede dell’evento iridato del 2013. In lizza ci sono anche le città di Ponferrada (Spagna) e Hooglede (Belgio). Un concetto, quello di “fare squadra”, condiviso e più volte ribadito anche dai sindaci Mauro Favilla, Renzo Berti e Giuseppe Bellandi, come pure dai presidenti delle Province Andrea Barducci, Flavia Fratoni e Stefano Baccelli.
“Siamo certi – ha aggiunto il vicesindaco Nardella – che la visita dei delegati Uci abbia soddisfatto tutte le loro curiosità e richieste e abbia lasciato un’ottima impressione, soprattutto per l’immagine di un gruppo consapevole delle proprie capacità. Come presidente del comitato promotore ho il dovere di ringraziare i membri del comitato organizzatore che in queste settimane hanno lavorato in modo encomiabile, le città di Lucca, Pistoia e Montecatini Terme, la Regione Toscana, il Coni regionale e provinciale, Rai Trade.
Un grazie particolare va ad Alfredo Martini per l’entusiasmo, il carisma e la grande professionalità che ha dimostrato. Il successo ottenuto dalla candidatura toscana ci ha consentito di mostrare all’Uci la grandezza della storia e della professionalità del nostro ciclismo, la dimensione ideale che che questo rappresenta e il nostro modo di vivere la vita”. “Da oggi – ha concluso il vicesindaco Nardella – con il sostegno forte e leale del presidente federale Renato Di Rocco, procederemo a tutti gli atti necessari e al reperimento delle risorse indispensabile per arrivare al decisivo appuntamento di Melbourne con tutte le carte in regola.
Sarà fondamentale il supporto di tutte le istituzioni pubbliche, del Governo che ci ha già dimostrato attraverso il ministro Matteoli e le parole del prefetto De Martino l’ampia disponibilità a collaborare, del mondo bancario, dei soggetti privati, uniti tutti insieme verso un grande obiettivo”. Nel corso della tre giorni toscana i delegati Uci accompagnati dai componenti del comitato organizzatore, oltre alle sedi di partenza di Lucca, Montecatini Terme, Pistoia e Firenze, hanno visionato il percorso mondiale (sorvolandolo anche a bordo di un elicottero).
Sopralluoghi sono stati effettuati anche in Palazzo Vecchio, col Salone dei Cinquecento sede indicata a ospitare il congresso Uci del 2013, al Mandela Forum (che ospiterà il media center) e alcune strutture alberghiere nelle varie città. “Siamo fieri di aver colto ed anticipato, con le scelte e le strategie del nostro dossier, il modello organizzativo presentato dall’UCI – ha sottolineato il presidente del comitato organizzatore Claudio Rossi –. Il progetto della Toscana per il 2013 diventa, così, un progetto pilota tanto per il territorio, che si unisce per la prima volta superando distanze non solo geografiche, quanto per il mondo del ciclismo internazionale.
Ci aspettano ora mesi di concreto lavoro, in cui dar seguito a quello che abbiamo disegnato e che ha ottenuto il positivo riscontro durante questa visita. L’obiettivo è quello di costruire un evento che sia uno spettacolo sportivo e, allo stesso tempo, mediatico. Un evento che non duri soltanto una settimana ma che inizi a coinvolgere il territorio con anni di anticipo, una competizione davvero mondiale, organizzata secondo i migliori standard gestionali, che lasci al territorio un’eredità positiva, in termini di turismo, professionalità, economie, indotto e, non da ultimo, cultura della bici”.
Nove i giorni di durata dell’evento iridato del settembre 2013. Dopo la cerimonia di apertura in programma a Lucca (nella giornata di sabato, probabilmente il 21 settembre ma potrebbero esserci variazioni) si svolgeranno 12 gare, tutte con arrivo in viale Paoli al Campo di Marte: la domenica la cronometro a squadre categoria Donne Elitè da Pistoia a Firenze (38.5 km), Uomini Elitè da Montecatini Terme a Firenze (49.9 km); il lunedì cronometro individuali Donne Juniores da Firenze Cascine a Firenze Campo di Marte (12.4 km), Under 23 da Pistoia a Firenze (38.5 km); il martedì cronometro individuali Uomini Juniores da Firenze Cascine a Firenze Campo di Marte (21 km), Donne Elitè da Firenze Cascine a Firenze Campo di Marte (21 km); il mercoledì cronometro individuali Uomini Elitè da Montecatini Terme a Firenze (49.4 km); il giovedì giorno di riposo e congresso Unione Ciclistica Internazionale; il venerdì gara in linea Donne Juniores da Firenze Cascine a Firenze Campo di Marte (74 km), Under 23 da Montecatini Terme a Firenze (169,6 km); il sabato gara in linea Uomini Juniores da Montecatini Terme a Firenze (129,9 km), Donne Elitè da Montecatini Terme a Firenze (129,9 km); la domenica gara individuale Uomini Elitè da Lucca a Firenze (266,8 km).
Al termine la cerimonia di chiusura.(fd)