La localizzazione del Consiglio Provinciale, in palazzo Medici Riccardi, è una delle più prestigiose di tutte le amministrazioni provinciali italiane. Tuttavia è anche un po' scomoda per chi deve arrivare da fuori città. Così i Consiglieri provinciali hanno trovato la soluzione per parcheggiare comodamente nelle vicinanze. Come? Hanno una speciale convenzione con Firenze Parcheggi, o con una rimessa privata? Niente di tutto questo. Come si conviene nel paese descritto dal best seller "La Casta" di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, la soluzione ha il sapore dell'esclusivo privilegio. Se vi capita di fare un giro in questi giorni alla Mostra dell'Artigianato vi imbatterete certo nella installazione evidenziata dalle foto [di Antonio Lenoci].
Si tratta di un'opera permanente, presente da mesi dentro il monumento medievale. All'interno della Fortezza da basso, in un'area piuttosto caratteristica alle spalle dei padiglioni espositivi, trovate il "Parcheggio riservato ai consiglieri provinciali". Perché -vi domandere- prima di occupare l'interno del complesso monumentale, non ci si è rivolti al criticatissimo parcheggio Caduti dei Lager, che secondo i dati di Firenze-Parcheggi può ospitare 521 posti, ma il più delle volte è vuoto? Non basta il gettone di presenza dei Consiglieri a sostenere la spesa della sosta di un pomeriggio? Sono domande, evidentemente, a cui, a Firenze non è necessario dare una risposta.
Che necessità hanno di salvare la forma i nostri eletti, se la struttura monumentale della Fortezza da Basso, tutelata come bene storico dalle leggi e dalle soprintendenze, è di fatto di proprietà degli enti locali stessi, che sono di diritto proprietari di Firenze Fiera, la società pubblica che ha in affitto il complesso monumentale? N. Nov.
