Stamani il Museo del Ciclismo Gino Bartali a Ponte a Ema ha riaperto al pubblico, dopo la decisione degli enti proprietari (Comune di Firenze, Provincia di Firenze e Comune di Bagno a Ripoli) hanno deciso di prorogare fino al 30 settembre la gestione della struttura all’Associazione Amici del Museo Gino Bartali. “Oggi è una giornata importante – ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Eugenio Giani intervenuto alla riapertura – perché riprende l’attività del Museo dopo mesi di polemica e in vista di un rilancio della struttura.
Apprezzo molto l’iniziativa del vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella, assieme a quella degli altri enti proprietari, di concedere la proroga e di lavorare a un nuovo soggetto giuridico che possa gestire e valorizzare al meglio il patrimonio storico e culturale che il Museo può esprimere”. A tal proposito Giani, anche nella sua veste di presidente provinciale del Coni, ha ribadito la disponibilità del Coni steso a far parte del soggetto giuridico per rilanciare il Museo.
“Lunedì in apertura di consiglio comunale – ha concluso Giani – farò una breve comunicazione a proposito della riapertura della struttura e in seguito, assieme al vicesindaco Nardella, annunceremo le iniziative per celebrare i 10 anni della scomparsa di Bartali”. (fd)