Un progetto speciale per affrontare le emergenze-urgenze in montagna sarà avviato, quanto prima, a titolo sperimentale, nelle aree del Casentino e della Valtiberina, per migliorare ed ampliare il servizio di assistenza alle popolazioni. L’iniziativa, sostenuta dalla Regione Toscana, è stata messa a punto ieri nel corso di un incontro che si è svolto ad Arezzo presenti l’Uncem, col suo presidente Oreste Giurlani, l’Asl 8 col direttore Enrico Desideri, il presidente della Società della Salute del Casentino ed il presidente dell’Articolazione zonale Valtiberina. Presenti anche funzionari delle strutture interessate. “L’Uncem - ha dichiarato Giurlani - è chiamata ad assumere un ruolo di coordinamento e diffusione delle best practices sul territorio fungendo da collante tra gli obiettivi della Regione ed i bisogni delle comunità locali.
D’altra parte non potrebbe essere altrimenti visto che l’associazione rappresenta 160 comuni montani e quindi tutti potenziali beneficiari dei risultati che si andranno a raggiungere”. Giurlani ricorda inoltre che la montagna è protagonista dell’innovazione funzionale al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.