Domani, giovedì 4 marzo, si aprono i lavori del settimo Congresso della Camera del Lavoro Metropolitana, al nuovo Auditorium della Banca CR di Firenze, in Via Carlo Magno 7 ( Viale Guidoni angolo Via Torre degli Agli) alle ore 9.30. Per due giorni i delegati che rappresentano i 150.000 iscritti della CGIL di Firenze discuteranno sui temi della crisi economica che falcidia posti di lavoro e crea incertezza sul futuro per migliaia di famiglie. Le risposte alla crisi, le nuove sfide, la battaglia per salvaguardare l’occupazione, lo spingere verso un modello di sviluppo che produca ricchezza diffusa saranno quindi al centro del dibattito. Indubbio ed indiscusso il successo raccolto nelle centinaia e centinaia di assemblee che si sono svolte nei giorni scorsi, nei luoghi di lavoro e fra i pensionati della nostra regione.
Ci si è confrontati e si è votato, com'è noto, sulla base di due documenti alternativi, il primo dei quali aveva come primo firmatario il segretario nazionale della confederazione Guglielmo Epifani, il secondo vedeva come primo firmatario Domenico Moccia, segretario generale Fisac Cgil. Le assemblee hanno coinvolto una platea di 426. 266 iscritti su un totale di 510.535 iscritti in Toscana. I voti validi sono stati 125.941. Il documento Epifani ha raccolto 108.895 voti pari al 86,544%, il documento Moccia ha raccolto 16.946 voti pari al 13,456%.