A bordo dei Frecciarossa sarà presto possibile telefonare e navigare in internet senza più alcun problema. Arrivano l’accesso al web in banda larga, la connessione wifi, una migliore ricezione telefonica e nuovi servizi di intrattenimento e di informazione a bordo treno. Sono le tanto attese novità che i viaggiatori inizieranno a trovare già a partire dalla prossima estate, grazie all’accordo siglato oggi da Telecom Italia e Ferrovie dello Stato. A firmarlo, gli amministratori delegati dei due gruppi, Franco Bernabè e Mauro Moretti. L’accordo prevede la realizzazione, da parte di Telecom Italia in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana, di una infrastruttura radiomobile di nuova generazione lungo i 900 km della linea ferroviaria AV da Torino a Napoli, e la contemporanea dotazione di tutti i Frecciarossa dei sistemi tecnologici di supporto (Sistema di Ripetizione Radio Mobile e cablaggio wifi).
L’operazione sarà avviata da Telecom Italia e da Trenitalia a partire da aprile, coinvolgendo entro l’estate il 30% della flotta e si chiuderà entro la fine del 2010. Le infrastrutture realizzate saranno aperte anche agli altri operatori radiomobili che esprimeranno interesse a partecipare a questa iniziativa. L’ultrabroadband mobile sale quindi sul Frecciarossa e i passeggeri dell’Alta Velocità potranno presto sfruttare a pieno tutte le potenzialità del web, per comunicare, lavorare e divertirsi.
Sarà possibile sia collegare il proprio pc alla rete con le chiavette USB-UMTS, sia accedervi attraverso il nuovo sistema wifi di bordo, con la garanzia della continuità delle connessioni ed elevati standard qualitativi. Il wifi di bordo sarà utilizzabile anche con il proprio smartphone, netbook o con qualunque altro dispositivo abilitato. Migliorerà anche la qualità dei normali collegamenti telefonici: grazie alla capillare rete di trasmettitori e ai Sistemi di Ripetizione Radio Mobile, sarà potenziato il segnale a bordo, e saranno risolti i problemi di ricezione che si verificavano lungo la linea ferroviaria e soprattutto all’interno delle gallerie. I Frecciarossa saranno dotati anche di un server di bordo (metà della flotta entro l’anno e la restante metà entro l’estate del 2011) che permetterà ai passeggeri di accedere ad un portale di treno.
Si potrà quindi creare una vera e propria “Community on Train”: i viaggiatori avranno a disposizione le news dei principali giornali online, programmi televisivi, film on demand, musica e video, meteo, informazioni sul traffico, giochi, mobile ticketing, prenotazione di taxi, noleggio auto e altro ancora. Quella che si sta per compiere rappresenta una vera rivoluzione nel campo delle comunicazioni, per conseguire la quale Telecom Italia e FS hanno dovuto affrontare e superare complesse sfide tecnologiche.
Si tratta di problematiche studiate a lungo nel corso del 2009 e fatte oggetto di una serie di sperimentazioni che hanno coinvolto anche altri operatori mobili. Riguardano il tracciato della rete AV, per oltre il 20% (il 93% tra Bologna e Firenze) in galleria, le criticità legate alla schermatura dalle onde elettromagnetiche delle carrozze del treno e, infine, la velocità di 300 km/h, che tende ad abbassare il livello di prestazione della rete radio mobile 3G- UMTS. I commenti all'accordo Con l’accordo firmato oggi tra FS e Telecom Italia per l’accesso alla banda larga, le Frecce di Trenitalia si apprestano a diventare “case e uffici viaggianti”.
Lo ha detto l’ad del Gruppo Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, nel corso della conferenza stampa che, insieme all’ad di Telecom Italia Franco Bernabè, ha presentato alla stampa il nuovo servizio che verrà progressivamente attivato entro quest’anno. Nell’incontro di oggi Moretti ha ricordato l’impegno delle FS per i nuovi treni AV che saranno “i migliori del mondo” e che dovranno essere in grado di viaggiare alla velocità di 360 Km/h su binari attrezzati per i 300. “E’ una grande sfida - ha precisato l’ad - per i costruttori che parteciperanno alla gara, dai quali c’è stato chiesto, proprio per questo, qualche mese in più di tempo per le necessarie progettazioni”.
Parlando delle novità previste per l'Alta Velocità, Moretti ha annunciato che entro pochi mesi è allo studio la scomparsa della tradizionale divisione tra prima e seconda classe, prossime ad sostituite da quattro diversi livelli di servizio: da una scelta base di trasporto senza particolari esigenze dei passeggeri, ad una con i massimi livelli di comfort conosciuti oggi.