Questo pomeriggio il Consiglio comunale di Firenze ha approvato all'unanimità una mozione con cui si impegna il sindaco prevedere, nel rispetto degli eventuali indirizzi del Consiglio, un unico sistema trasparente di valutazione e selezione con procedure uniformi ed omogenee. La mozione proposta da un consigliere del Pdl è stata emendata in commssione sviluppo ecomico e in commisisone cultura e sport. (lb) Ecco il testo approvato: Mozione 873 emendata in II e V commissione Oggetto: rassegne culturali estive e loro valutazione e selezione per l’abbattimento della Cosap Proponente Giovanni Donzelli IL CONSIGLIO COMUNALE -Rilevato che nel periodo estivo, alcune associazioni organizzano rassegne culturali ed aggregative all’aperto in alcuni spazi pubblici; - Preso atto che tali associazioni in molti casi usufruiscono dell’abbattimento del canone per l’occupazione del suolo pubblico (COSAP) nella misura dell’80 per cento; - Ricordato che la concessione del suolo pubblico per iniziative culturali, prevde oltre che all’abbattimento della COSAP, anche la possibilità di svolgere attività complementari di ristoro, con un’autorizzazione temporanea della Direzione competente per la somministrazione di alimenti e bevande. IMPEGNA IL SINDACO A prevedere, nel rispetto degli eventuali indirizzi del Consiglio, un unico sistema trasparente di valutazione e selezione con procedure uniformi ed omogenee. "La comunicazione di oggi dell'assessore Nardella e la protesta in aula di tanti fiorentini che hanno visto aumentare vertiginosamente le tariffe del Cosap, in base ad una delibera di Giunta dei primi giorni di febbraio, hanno messo in evidenza un grave problema di metodo - denunciano Valdo Spini e Tommaso Grassi, Capogruppo e Consigliere di Spini per Firenze in Palazzo Vecchio -.
La Giunta per far cassa e far quadrare il bilancio ha operato sulle tariffe anche del Cosap, approvando un aumento di oltre 7 milioni di euro, che graveranno sui fiorentini, che hanno un'attività commerciale ambulante, ma anche sui passi carrabili e sulle occupazioni per l'allestimento delle impalcature edilizie e dei traslochi". "Visto che non è stata in alcun modo concordata questa delibera con nessuno, neanche con il Consiglio comunale tramite un atto di indirizzo, abbiamo aderito alla proposta che sia discusso il tema degli aumenti tariffari dal Consiglio comunale.
Sul merito ne discuteremo durante l'approvazione del bilancio". Trasparenza delle tariffe taxi e trasporto pubblico locale Inoltre il Consiglio comunale questo pomeriggio ha approvato una mozione proposta da un consigliere del Pd in cui si invita il sindaco e la giunta ad "avviare l'istituzione di un tavolo di concertazione che arrivi alla sottoscrizione di un protocollo d'intesa tra Comune, operatori Taxi ed n.c.c. e loro rappresentanze sindacali che abbia tra i compiti anche la previsione di tutte quelle forme di trasparenza tra cui prevedere l'obbligatoreità dell'esposizione di un tariffario comunale (sia nella parte del tariffario chilometrico ed a tempo, sia nella parte delle tariffe predeterminate del servizio pubblico di taxi), del servizio pubblico di noleggio con conducente e del tariffario di tutti i servizi di trasporto pubblico locale, da parte di tutte le strutture ricettive (alberghi, residence, B & B, affittacamere, appartamenti destinati a locazione turistica) e da parte di stazioni ferroviareie ed aeroporti, accompagnandola con le relative sanzioni per violazione di tale obbligo".
(lb)