Si terrà lunedì 8 febbraio, davanti alla Procura Militare della Repubblica presso il Tribunale di Verona, l’udienza preliminare del processo a carico di Hilmar Lotz e Erich Koeppe, entrambi imputati per la strage nazista del 10 aprile 1944, nella quale furono trucidati sette civili in località Ceppeto, sul Monte Morello. Il Comune di Sesto Fiorentino si è costituito parte civile contro i due ex soldati appartenenti alla divisione corazzata “Hermann Göering”, nei confronti dei quali il Pm ha chiesto il rinvio a giudizio anche per altre stragi avvenute nella primavera 1944.
“È un atto doveroso di responsabilità civica – ha spiegato il sindaco Gianni Gianassi - per esprimere il desiderio di giustizia e il rispetto per la memoria dei civili uccisi, dei loro familiari e di tutte le vittime di eccidi nazifascisti, dei quali a tutt’oggi non siano stati assicurati alla giustizia i responsabili”. L’episodio di violenza nel quale persero la vita sette civili sestesi di età compresa tra i 18 e i 38 anni nella zona di Monte Morello fu aggravato - secondo quanto specificano gli atti del procedimento - dalla crudeltà e dalla premeditazione, nonché dal fatto che le vittime erano cittadini non belligeranti, che non presero parte in alcun modo alle operazioni militari.
Nel settembre scorso il Consiglio comunale di Sesto Fiorentino ha approvato all’unanimità un ordine del giorno della giunta per consentire al Comune di prendere parte al processo.