Infatti, al problema non è interessata l’area della Val di Cecina (dove operava Nettare) ma anche altre zone. “Poichè c’era un impegno della Regione Toscana a dotare della banda larga tutto il territorio entro la fine del 2009 e ciò non è avvenuto - dice Oreste Giurlani, presidente Uncem Toscana - ho deciso di chiedere alla Regione un incontro urgente per esaminare lo stato dei lavori”. L'installazione della rete a banda larga significa garantire ai cittadini i diritti all'informazione e alla conoscenza.
Nel progetto sono state coinvolte diverse imprese tecniche del settore contribuendo così anche a dare nuove opportunità di lavoro a molte persone. La questione banda larga è quanto mai attuale tanto è vero che è sotto osservazione da parte dell’Unione euroepa. Il CCRE, infatti, ha invitato il Parlamento europeo ed il Consiglio dell'unione ad adottare la proposta della Commissione europea di prevedere 1 miliardo di euro supplementari per una più ampia diffusione di Internet ad alta velocità in tutte le regioni europee ed in particolare nelle aree rurali.