Altri 12,5 milioni di euro dalla Regione per investimenti in campo sociale. Regione, Comuni, Asl, Comunità Montane e Società della Salute hanno firmato stamattina, a Palazzo Strozzi Sacrati, l'accordo di programma che da attuazione, per il biennio 2009-2010, al Programma straordinario degli investimenti in campo sociale. Si tratta di altri 126 interventi destinati ad ammodernare e potenziare l'offerta di servizi alla persona, prevalentemente quelli rivolti alle fasce deboli della popolazione.
In totale verranno spesi quasi 57 milioni di euro, 12 e mezzo dei quali provenienti dalle casse regionali. «Il programma di investimenti in campo sociale che abbiamo portato avanti in questi cinque anni – ha spiegato l'assessore Gianni Salvadori - ci ha permesso di mettere a disposizione di anziani, bambini, immigrati, disabili e famiglie strutture e servizi in grado di dare una risposta alle loro necessità agrave . Un impegno importante che si è tradotto in oltre 86 milioni di euro capaci di attivare investimenti per 317 milioni.
Quattro accordi di programma, dei quali quello firmato stamattina arriva a conclusione della legislatura, che hanno consentito di potenziare il sistema di servizi alla persona e rendere la Toscana ancora più vivibile ed accogliente». Anche una sorta di 'risposta' al governo che in questi anni ha diminuito in maniera considerevole il proprio impegno in un settore così delicato. «Rischiamo – ha aggiunto l'assessore - di trovarci in una situazione drammatica. Il governo, secondo le previsioni, nel 2011 potrebbe trasferire alla Toscana una somma compresa tra i 6 e i 7 milioni di euro.
Negli ultimi due anni il trasferimento è diminuito di circa 42 milioni di euro, che diventeranno 48 quest'anno. Si parla di federalismo fiscale, ma concretamente arriverà solo nel 2013, col rischio di trovarci con un paese in ginocchio . Forse nell'immediato si potrebbero anche pensare a forme di sostituzione delle regioni nei confronti dello Stato, perchè in questo modo non siamo in grado di farcela». I 126 progetti ammessi al finanziamento riguardano servizi rivolti a minori, giovani, famiglie, disabili, anziani, persone con problemi psico-sociali, immigrati e nomadi. Un quarto circa, 31, sono destinati agli anziani, 38 riguardano invece la disabilità e l'abbattimento di barriere architettoniche, 14 i giovani, 12 le donne, i minori e la famiglia, 10 gli immigrati e i nomadi, 21 la realizzazione di strutture polivalenti.
26 progetti saranno realizzati in provincia di Arezzo, 20 a Lucca, 18 a Pisa, 16 a Firenze, 14 a Grosseto, 11 a Pistoia, 9 a Siena, 6 a Prato e 3 ciascuno a Massa Carrara e Livorno. Gli accordi di programma precedenti hanno messo a disposizione poco più di 260 milioni di euro, con un cofinanziamento regionale di quasi 74 milioni di euro. I progetti approva ti sono stati 659 e finora ne sono stati realizzati un po' meno della metà. Gran parte degli interventi hanno riguardato l'eliminazione di barriere architettoniche. di Federico Taverniti