Firenze – “Toscana – polo ferroviario: realtà o sogno?”. Venerdì 22 gennaio alle 9.30 nella Sala delle Feste, a Palazzo Bastogi in Consiglio regionale (via Cavour 18), si tiene un incontro per fare il punto sullo sviluppo del polo tecnologico e dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria a Firenze. Nell’occasione saranno presentati gli atti del convegno (del 2007) sulla costituzione dell’Agenzia, saranno ripercorse le tappe che hanno portato alla scelta del capoluogo toscano come sede dell’Authority ed evidenziate le iniziative da mettere in atto per arrivare ad una piena realizzazione del polo ferroviario.
Dal 1860, Firenze è il centro propulsivo delle diverse realtà tecniche-ingegneristiche, di ricerca, di sperimentazione e di manutenzione del materiale rotabile delle ferrovie italiane. Nel corso degli anni, il capoluogo toscano ha visto nascere il polo tecnologico di Osmannoro, ancora non pienamente operativo (le Officine di riparazione sono sottoutilizzate e il Centro dinamica sperimentale ancora incompleto). A Pistoia, c’è il maggior stabilimento di AnsaldoBreda. Queste realtà devono essere messe in relazione per non disperdere il patrimonio tecnologico.
Ad introdurre l’incontro il presidente della commissione Speciale lavoro, Eduardo Bruno. Tra gli interventi gli assessori ai Trasporti Riccardo Conti, alla sanità Enrico Rossi, gli ingegneri Carlo Carganico, amministratore delegato Italcertifer, Salvatore Bianconi, amministratore delegato Ansaldo Breda, Marco Zanichelli, presidente di Trenitalia, Alberto Chiovelli, direttore dell’Agenzia Nazionale Sicurezza Ferroviaria. (bb)