Il vicecapogruppo alla Camera dei Deputati dell'IdV, Fabio Evangelisti, ha presentato un’interrogazione parlamentare ai ministri dello sviluppo economico Scajola e del lavoro Sacconi sulla vicenda Seves. “Il Governo non può restare passivo ed accettare i diktat della multinazionale, senza proporre iniziative per assicurare il futuro occupazionale ai 170 lavoratori della Seves di Firenze. Non possiamo dimenticare – ha detto Evangelisti - né che l’azienda è leader mondiale dei mattoni in vetro e che occorrono anche politiche di promozione per rilanciare il prodotto su un mercato che potrà riprendersi presto, né che per 110 lavoratori il 2 febbraio scadrà la cassa integrazione e si potranno aggiungere ai 20 colleghi già in mobilità”. “Servono degli investimenti per far ripartire la produzione – ha concluso il deputato toscano di IdV- e questo è uno scoglio superabile se il Governo inizierà a stare al fianco della Regione Toscana, degli Enti locali e dei sindacati nello stimolare un impegno preciso da parte della proprietà, che prioritariamente deve tornare al tavolo della trattativa e scoprire le carte”.
Seves: Evangelisti (IdV) scrive a Scajola e Sacconi
L’obiettivo che si pone Italia dei Valori è quello di stimolare il Governo per impegnarlo a riportare immediatamente la proprietà della multinazionale Seves al tavolo della trattativa.