Un fitto calendario di conferenze che si snoderà per oltre un mese ripercorrerà le tappe salienti e gli aspetti politici e culturali di un’epopea che condusse all’unità del Paese. Tutti gli incontri si terranno di giovedì alle 17,30 presso Villa Arrivabene, piazza Alberti 1a e saranno presentati da alcuni fra i più noti storici cittadini. Il via il 14 gennaio con “Curtatone e Montanara: per capire oltre la retorica”, con Ugo Barlozzetti; secondo appuntamento il 21 con “Il Risorgimento nella pittura dei macchiaioli”, con Sergio Casprini; seguirà il 28 “L’urne dei forti: la memoria come bisogno di identità nazionale”, con Livio Ghelli.
Il 4 febbraio sarà la volta di “I luoghi simbolo del Risorgimento: pellegrinaggi e memorie”, ancora con Livio Ghelli; l’11 “Credenti di diverse origini per un’Italia laica: Pierluigi Ballini e Joseph Levi” con Domenico Maselli; il 18 “Episodi e personaggi fiorentini e toscani negli anni decisivi del Risorgimento”, omaggio al ruolo dei nostri conterranei con Adalberto Scarlino; chiusura il 25 con “Canti e poesie del nostro Risorgimento”, sempre con Adalberto Scarlino. L’epilogo vero e proprio ci sarà sabato 27 alle 16,30, presso la sede distaccata del conservatorio Cherubini a Villa Favard in via Rocca Tedalda con un concerto di musiche del periodo risorgimentale.
Ingresso libero. Info, 0552767828.