Torna il “Premio Adriano Dezan”. Il Comune di Camaiore, con il consenso della famiglia del grande telecronista Rai, lo ricorda con un premio intitolato alla sua memoria. La consegna del riconoscimento ad un noto personaggio si terrà venerdi 22 gennaio alle ore 18 nell’ambito di una manifestazione organizzata presso il Teatro dell’Olivo di Camaiore. Adriano Dezan era molto legato alla città di Camaiore. La sua ultima telecronaca sportiva per la Rai la fece proprio in occasione del Gran Premio di ciclismo - classica del ciclismo professionistico ed appuntamento immancabile dell’estate versiliese - dell’8 agosto 2001.
Quella sua telecronaca – perfetta come sempre nel timbro della voce, nei cambi di intonazione, nella comunicazione di autentiche emozioni – è rimasta l’ultima di una carriera memorabile. La Città di Camaiore, con il consenso della famiglia di Adriano, ha quindi pensato di creare un premio intitolato alla sua memoria. Un premio che negli anni scorsi è stato assegnato tra gli altri all’ex arbitro internazionale Pierluigi Collina e al direttore del dipartimento per la Protezione Civile Guido Bertolaso. Il premio, che vede la direzione artistica di Fabrizio Diolaiuti, ha ottenuto il patrocinio della Rai e la partecipazione attiva dell’AIL, l’associazione italiana contro le leucemie, la stessa malattia che ha colpito Adriano Dezan. Con la partecipazione dell’AIL, l’Amministrazione Comunale intende inserire il “Premio Dezan” fra le iniziative di “Eventi straordinari” nazionali per sostenere e promuovere le attività dell’Associazione contribuendo alla raccolta di fondi per finanziare la ricerca contro la leucemia. Con questa iniziativa inoltre l’Amministrazione Comunale intende sostenere la campagna di sensibilizzazione sulle nuove prospettive di cura di leucemie e linfomi e progetti individuati sia a livello locale che nazionale da parte dell’AIL. Dezan è stato uno straordinario uomo di televisione, di spettacolo, di sport.
Il segreto del suo successo era l’immensa passione che riversava nel suo lavoro, il rispetto e l’umiltà con cui si accostava ai protagonisti dello spettacolo che andava a raccontare, la tenacia ed il puntiglio con cui si impegnava per ogni avvenimento. Un telecronista che ha fatto scuola e che ha trovato un degno erede nel figlio Davide che ha intrapreso con successo la carriera del celebre genitore. L'indimenticabile incipit delle telecronache di Adriano, "Gentili signore e signori, buongiorno", rimarrà indelebile nelle menti degli appassionati di ciclismo. Il “Premio Dezan”, è dedicato a personaggi che si siano particolarmente messi in luce per la dedizione e l’impegno profusi nella propria attività professionale.
Il Premio consiste in una fusione di bronzo con patina naturale appositamente creata e modellata per il Comune di Camaiore dall’artista camaiorese Enrico Morelli.