Domenica 10 gennaio alle ore 17 all’auditorium della Fondazione “I Care” di Fucecchio (via primo settembre, 43/b), verrà proiettato il film-documentario “Miss Little China” di Vincenzo De Cecco e Riccardo Cremona (edizioni Chiarelettere, durata 60 minuti, ingresso gratuito). "Miss Little China" è il primo documentario che indaga la condizione dei migranti cinesi in Italia: chi sono come, vivono, perché scelgono l’Italia.
Un vero e proprio viaggio reportage che parte da un concorso di bellezza per sole ragazze cinesi. Arrivano pieni di debiti. Il biglietto per l’Italia può costare fino a 20 mila euro. Erano 2000 nel 1980, oggi sono più di 150 mila. Solo il 2 per cento ha più di 60 anni. Uno su cinque ha un’attività in proprio. Gli immigrati orientali sono umili, ambiziosi, tenaci. Ma cosa li muove? A cosa pensano? Cosa fanno lontano dai nostri sguardi? Secondo i “luoghi comuni” se ne stanno sempre tra loro, lavorano per le Triadi, cucinano carne di cane, non muoiono mai.
Il film-documentario "Miss Little China" registra queste voci, ma racconta altre cose. Per la prima volta una telecamera ha potuto vederli e ascoltarli da vicino: in casa, al lavoro, in discoteca. Un faccia a faccia costruito riannodando i fili di tante storie personali e famigliari. L’incontro, patrocinato dal Comune di Fucecchio, è promosso dalla rivista di politica e cultura “Il Grandevetro”, dalle associazioni Griot e Popoli Uniti di Fucecchio.
Interverranno Vincenzo de Cecco, regista del documentario e Sandro Buggiani, assessore alle politiche sociali del Comune di Fucecchio. Sarà presente anche una mediatrice culturale.