Nei mesi scorsi la Regione ha deciso di rivedere le tariffe del nomenclatore procedendo ad un taglio medio di circa il 38%. I Medici che aderiscono all’associazione della Diagnostica Toscana (MEDITO) riunitisi in assemblea il 17 Dicembre 2009 hanno deciso all’unanimità di astenersi dall’eseguire prestazioni in convenzione con il sistema sanitario regionale a partire dal giorno 1 Gennaio 2010, a seguito della decisione della Regione Toscana di ridurre le tariffe vigenti. La MEDITO contesta che le tariffe attualmente in vigore per il rimborso agli istituti privati per l’esecuzione in regime di convenzione delle prestazioni mediche sono state stabilite nel 1996-1997 e mai aggiornate nonostante la svalutazione.
Dal 2000 la regione e le Asl hanno imposto una riduzione di almeno il 12% di quelle tariffe. Ma le strutture convenzionate non hanno chiesto nessun aumento di quelle tariffe, anzi, di fronte alla crescente pressante richiesta di prestazioni sanitarie hanno prodotto pacchetti di esami ulteriormente scontati e con alti livelli qualitativi professionali e di macchinari Fanno parte a oggi dell’associazione larga parte dei medici specialisti che lavorano in convenzione nel settore radiologico e del settore angiologico e cardiologico nell’area che comprende Firenze, Prato, Pistoia, Montecatini, Empoli, Campi, Sesto, Borgo San Lorenzo ed in molti centri delle altre Provincie della Toscana.
E' possibile che molti pazienti verranno chiamati a casa dagli istituti per comunicare loro che le prestazioni già prenotate non potranno essere eseguite e che dovranno chiedere alle ASL e alla Regione dove e quando recarsi per eseguire l’esame prescritto dal loro medico.