Il protocollo di intesa per la realizzazione del nuovo ospedale è stato siglato ieri mattina a Livorno dai rappresentanti della Regione Toscana, del Comune e della Provincia, della Asl 6, della Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Toscana, della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici delle province di Pisa e Livorno e della Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana. Per la Regione Toscana era presente l'assessore Gianfranco Simoncini, in rappresentanza del collega di giunta Enrico Rossi, impossibilitato a partecipare. «Questa giornata ci ha regalato una grande soddisfazione – ha detto tra l'altro l'assessore Simoncini – Con questo atto si compie un altro passo importante verso l'obiettivo di dotare Livorno e la Toscana di un nuovo, moderno ospedale, per costruire una sanità che guarda al 2050 e non al 1930.
Questa scelta – ha proseguito – rientra nel quadro più complessivo di qualificazione della sanità pubblica, che la Regione sta perseguendo da anni con la realizzazione di tanti nuovi ospedali e l'ammodernamento dell'intera rete. La nostra è una sanità in equilibrio di bilancio, che per questo può permettersi anche di migliorare in qualità e di investire, grazie alle scelte portate avanti in questi anni dall'assessore Rossi.» Nel protocollo le parti si impegnano a individuare strumenti e procedure per raggiungere l'obiettivo della realizzazione del nuovo ospedale, delle opere infrastrutturali connesse e per la valorizzazione degli immobili dismessi o da dismettere ai fini sanitari.
Prossime importanti tappe del percorso sono previste entro il mese di febbraio: l'accordo di programma, la predisposizione del progetto di massima, e l'avvio dell'adeguamento dei vari st rumenti urbanistici.