“Nel nostro paese gli investimenti nella ricerca sono lo 0,9% del pil italiano. In Francia la percentuale è del 3,5%, in Taiwan del 3,4%. In Italia abbiamo una produzione di brevetti pari al 7% contro il 20% della media delle nazioni europee”. Lo ha detto oggi a Firenze Mario Alì, Direttore Generale per l’Internazionalizzazione della Ricerca del Ministero dell’Istruzione, Università e ricerca, intervenendo alla seconda giornata di Eunomia Sanità, corso di alta formazione nel settore della sanità, in programma in questi giorni a Villa Morghen sulle colline di Settignano.
Proprio alle tematiche legate alla ricerca l’Associazione Eunomia Sanità ha voluto dedicare un’intera giornata di lavori che anche oggi ha visto impegnati quaranta corsisti provenienti da tutta Italia. “Per rilanciare la ricerca nel nostro paese è necessario creare nuovi modelli di sinergie capaci di integrare soggetti quali ministeri, università, ospedali.” A sottolinearlo stamani ad Eunomia Sanità Massimo Casciello, Direttore Generale della Ricerca Scientifica e Tecnologica del Ministero della Salute che, a pochi giorni dal giuramento del neo ministro della salute Ferruccio Fazio, con la sua presenza, ha dimostrato massima attenzione alla prima edizione di Eunomia Sanità e alle questioni affrontate dalla scuola di governo per dirigenti under 40.
Domani Eunomia Sanità prosegue con l’incontro pubblico “Agorà Salute” in programma in Palazzo Medici Riccardi dal titolo Il buon governo della sanità: i valori. Partecipano il vice presidente della Camera Maurizio Lupi, Monica Bettoni direttore dell’Istituto Superiore di Sanità, Enrico Rossi, assessore regionale per il diritto alla salute, Teresa Petrangolini, segretario Generale di Cittadinanzattiva, Guido Riva, presidente del Comitato Tecnico Sanità di Confindustria e Gianpaolo Donzelli, presidente del Comitato Scientifico di Eunomia Sanità.
Appuntamento in Sala Luca Giordano dalle 9.30 alle 13.