Albero di Natale dedicato alle vittime del lavoro

Realizzato da Anmil, è stato inaugurato questo pomeriggio, in via Bausi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2024 18:14
Albero di Natale dedicato alle vittime del lavoro

Un albero di Natale per non far dimenticare le vittime del lavoro e richiamare l’attenzione sull’importanza della prevenzione della salute dei lavoratori anche durante le festività natalizie. E' stato inaugurato questo pomeriggio, in via Bausi, l''Albero per la sicurezza sul lavoro', realizzato da Anmil (l'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro)grazie alla collaborazione con il Comune. L'opera di Francesco Sbolzani, nata per dare un segnale di attenzione verso le vittime del lavoro anche durante le festività, è composta da una figura di albero di Natale che prende forma da caschi antinfortunistici montati su una tipica intelaiatura da cantiere.Erano presenti l'assessore al lavoro Dario Danti, la presidente della commissione lavoro del consiglio comunale Beatrice Barbieri e il presidente di Anmil Firenze Alessandro Lari."Ringrazio l'associazione per l'attenzione, la dedizione e l'apporto quotidiano che dà su tali problematiche – ha sottolineato l'assessore Danti - vogliamo portare avanti questo progetto, estenderlo in altri luoghi e farlo diventare un progetto che ci accompagni ogni anno".

"Quest'anno - ha aggiunto l'assessore al lavoro - si sono verificare due tragedie, quella nel cantiere in via Mariti e quella al deposito Eni di Calenzano. E' fondamentale, al di là di nuove norme e di nuove fattispecie di reato, applicare le norme esistenti che sono stringenti e puntuali". "Il protocollo appalti del Comune di Firenze - ha ricordato Danti - affronta bene il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, quello degli appalti e dei subappalti, della formazione e della prevenzione. Le istituzioni, a partire dal governo nazionale, devono avere più attenzione.

E l'ispettorato del lavoro deve essere messo in grado di poter effettuare bene i controlli ed elevarne la qualità. Serve infine una strategia mirata di attività ispettive nei settori a maggior rischio".


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