Siena, 7 dicembre 2009- Un variegato repertorio che da Chopin spazia fino ad Alban Berg. È questo il programma proposto dal concerto che il celebre pianista tedesco Alexander Lonquich terrà al teatro dei Rozzi di Siena venerdì 11 dicembre (ore 21) nell’ambito dell’87esima Micat in Vertice, la stagione concertistica invernale dell’Accademia Musicale Chigiana. Lonquich aprirà il concerto con Polacca-Fantasia in la bem. magg. op. 61 e Scherzo n. 3 in do diesis min. op. 39 di Chopin, per poi proseguire con On a Clear Day (2004) di Pintscher, Ballata n.
4 in fa min. op. 52 ancora di Chopin, Sonata op. 1 di Berg e concludere con Humoresque in si bem. magg. op. 20 di Schumann. Alexander Lonquich ha vinto nel 1977 il Primo Premio al Concorso Casagrande dedicato a Schubert e da allora ha iniziato una carriera internazionale che lo ha portato a tenere concerti in Giappone, Stati Uniti e nei principali centri musicali di tutta Europa. La sua attività lo vede impegnato con direttori d’orchestra quali Claudio Abbado, Kurt Sanderling, Ton Koopman, Emmanuel Krivine, Heinz Holliger, Marc Minkowski.
Particolare in tal senso è stato il rapporto mantenuto con Sandor Vègh e la Camerata Academica Salzburg, di cui è tuttora regolare ospite nella veste di direttore-solista. Nel corso degli ultimi anni Alexander Lonquich ha collaborato con grandi musicisti quali Christina Tetzlaff, Joshua Bell, Heinrich Schiff, Steven Isserlis, Isabelle Faust, Isabelle Von Keulen, Boris Pergamenshikov, Heinz Holliger e Frank Peter Zimmermann, ottenendo numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale: il “Diapason d’Or 1992”, il “Premio Abbiati” nel 1993 ed il “Premio Edison” in Olanda nel 1994.
Dall’estate del 2003 ha inoltre formato un duo pianistico con la moglie Cristina Barbuti, con cui si esibisce regolarmente in Italia, Austria, Svizzera, Germania e Norvegia. In veste di direttore-solista, Alexander Lonquich collabora stabilmente con l’Orchestra da Camera di Mantova e con l’Orchestra della Radio di Francoforte, la Royal Philarmonic Orchestra, la Deutsche Kammerphilarmonie, la Mahler Chamber Orchestra. Sempre più spesso dirige repertorio sinfonico. Nel 2008 Alexander Lonquich è apparso in qualità di direttore-solista al Teatro alla Scala di Milano, dove ha diretto la Filarmonica della Scala ottenendo un enorme successo di critica e pubblico.
In campo discografico, dopo aver effettuato alcune incisioni per EMI (Mozart, Schumann e Schubert), ha iniziato una collaborazione con l’etichetta discografica tedesca ECM. Ai numerosi impegni concertistici, Lonquich ha affiancato negli anni un intenso lavoro in campo didattico tenendo master-class in Europa, Stati Uniti ed Australia. Ha collaborato inoltre in forma stabile con l’Accademia Pianistica di Imola e la Hochschule fur Musik di Colonia. Alexander Lonquich, convinto che il sistema educativo in campo musicale sia da integrare e in parte da ripensare, si è impegnato intensamente nella conduzione di laboratori teatrali/musicali avvalendosi della collaborazione di artisti provenienti linguaggi diversi.
Tra gli altri, particolarmente cara gli è stata l’esperienza del laboratorio Kinderszenen, dedicato al sentimento dell’infanzia. I biglietti per assistere al concerto (interi 20, 15 o 10 euro, ridotti 6 euro) saranno in vendita a Palazzo Chigi Saracini (via di Città 89, Siena) giovedì 10 dicembre dalle ore 16 alle ore 18.30 e venerdì 11 dicembre a partire dalle ore 16 al teatro dei Rozzi.