Il Marocco si candida a diventare la piattaforma logistica del Mediterraneo, attraverso il potenziamento delle infrastrutture, la libera circolazione delle merci e l’offerta di manodopera specializzata. Per questo, Toscana Promozione, sempre alla ricerca di nuove opportunità di business per le imprese toscane, giovedì 3 dicembre ospiterà l’unica tappa toscana dell’Anno Economico del Marocco. Dopo un 2008 che si è chiuso con una crescita del Pil del paese africano pari al 5,8%, per l'anno in corso è attesa un ulteriore aumento superiore al 6%.
Confermando, al di là dei riflessi della crisi economico-finanziaria internazionale, la solidità dell'economia marocchina. Buoni i rapporti economici tra Italia e Marocco. Il nostro paese è il quarto partner commerciale del paese africano, dopo Francia, Spagna e Regno Unito. Nel 2008, le esportazioni italiane in Marocco sono cresciute del 17,3% pari al 5,3% del mercato. Un dato che fa dell'Italia il terzo fornitore del Regno marocchino. Dal 2012, inoltre, grazie ad un accordo di libero scambio stipulato con l'Unione Europea, dovrebbero cadere tutti gli ostacoli (tariffari e non) al libero commercio, attraverso un'integrazione di fatto del Marocco all'interno dello spazio economico europeo. Un quadro, quello appena delineato, che mette ben in evidenza le potenzialità che il Marocco può esprimere in termini di opportunità di business per le aziende toscane.
Opportunità che saranno illustrate da Ahmed Réda Chami, economista ed ex-manager attualmente Ministro marocchino dell’Industria, del Commercio e delle Nuove tecnologie. Oltre al Ministro Ahmed Réda Chami, interverranno Ambrogio Brenna, assessore regionale alle Attività produttive, Stefano Giovannelli, direttore di Toscana Promozione, Fatahallah Sijilmassi, direttore dell’Agenzia marocchina per lo sviluppo degli investimenti, Said El Haidi, Presidente dell’Azienda speciale Tanger-Med. All’incontro, sostenuto da Toscana Promozione e Confindustria Toscana con la collaborazione di Finmeccanica, Banca CR Firenze, Credit Du Mar e Banque Popular, parteciperanno gli esponenti di spicco del sistema produttivo marocchino che illustreranno, in quattro workshop, i settori specifici di per le opportunità di investimento: agro-industria, tessile, cuoio e pelle e metalmeccanica (automotive e elettronica).
In parallelo ai workshop si svolgeranno incontri individuali con i referenti del sistema creditizio che supportano l’iniziativa.
