Oggi si celebra la Giornata mondiale di lotta all’Aids e l’Amministrazione comunale, come di consueto, ha promosso insieme a diversi partner iniziative che, cogliendo l’occasione della ricorrenza, puntano a sensibilizzare la popolazione su questa malattia. Perché nonostante sia diffusa la convinzione che il virus sia debellato, in realtà l’Aids esiste ancora e colpisce anche categorie finora non considerate ad alto rischio, come gli eterosessuali. “In questi anni – spiega l’assessore alle politiche sociosanitarie Stefania Saccardi – la medicina ha fatto passi avanti importanti e questa malattia risulta meno letale grazie alle nuove terapie.
Ma la cura è più efficace quanto prima viene scoperta la sieropositività ed invece negli ultimi anni, a causa di una caduta di interesse nell’opinione pubblica su HIV e AIDS, sono sempre di più le persone che si accorgono di aver contratto il virus quando ormai la malattia è conclamata. Questo si traduce in una minor efficacia del trattamento e in un aumento rilevante delle possibilità di contagio tra la popolazione. Ecco perché, insieme all’Azienda sanitaria di Firenze, l’Amministrazione promuove il progetto ‘HIV-AIDS una malattia dimenticata’.
Si tratta – aggiunge l’assessore Saccardi – di una campagna per incentivare la diffusione del test”. In concreto dopo una campagna di informazione/sensibilizzazione che prenderà il via in questi giorni, da febbraio alle persone che effettueranno le normali analisi verrà chiesto di sottoporsi, su base volontaria e gratuitamente, al test HIV. Duplice l’obiettivo: da un lato sensibilizzare la popolazione sull’importanza del test che dovrebbe diventare un’analisi di routine; dall’altro capire la reale incidenza dell’HIV nella popolazione.
“In questa ottica la Giornata rappresenta un’occasione importante per riportare il tema sotto i riflettori – sottolinea l’assessore Saccardi – e per questo come Amministrazione abbiamo dato il nostro contributo organizzando, in collaborazione con alcuni partner, iniziative di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza, soprattutto dei più giovani”. Tra queste iniziative “Un bus contro l’Aids” realizzata insieme ai Chille de la Balanza (anche con Cesda, Anlaids Toscana e alcune scuole superiori fiorentine tra cui il Liceo artistico Alberti, l’Istituto d’Arte di Porta Romana e il Liceo Gramsci).
Ovvero un bus di Li-nea che, con a bordo gli studenti delle scuole fiorentine e animatori dei Chille de la Balanza, questa mattina ha percorso le strade della città con soste alle Cascine, in piazza San Marco e in altri luoghi (con distribuzione di materiale informativo) arrivando alla sede del liceo Gramsci. Il bus è addobbato con manifesti unici dipinti dai studenti del Liceo artistico e dell’Istituto d’Arte: sono stati oltre 200 le opere realizzate. Le tre migliori saranno premiate venerdì in Palazzo Vecchio dall’assessore Saccardi.
Tra le iniziative nell’ambito della sensibilizzazione sul virus, da non dimenticare poi il convegno “AIDS e società: evidenza e criticità” che si è tenuto nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio in 24 ottobre in occasione dei venti anni di Casa Vittoria, la struttura della Caritas per malati di Aids. (mf)