Il Comune di Firenze ha sospeso i lavori in corso nel cantiere viale Gramsci, all'angolo con via Colletta. I lavori, autorizzati come “ristrutturazione”, prevedevano l'edificazione di appartamenti dai 30 ai 52 mq. Per far questo in pochi giorni sono stati demoliti due piani per innalzarne cinque, benché questo sia proibito dalle norme edilizie, nel caso di semplice concessione di permessi per la ristrutturazione. “Si tratta di uno dei casi che avevamo indicato, grazie alle segnalazioni offerte dai cittadini allo sportello “Sos territorio” di perUnaltracittà, alla commissione urbanistica come “sospetto” - ha commentato Ornella De Zordo – siamo soddisfatti che il Comune, a seguito delle numerose segnalazioni, abbia agito fermando i lavori.
Si tratta di un vero e proprio caso di speculazione edilizia – ha aggiunto De Zordo – contro la quale occorre agire con la massima decisione”. “Questo episodio – ha aggiunto De Zordo – dimostra come l'emergenza speculativa in città sia alta. Per questo è necessario che l'amministrazione comunale vigili attentamente sui cantieri, avvalendosi delle segnalazioni dei cittadini e del lavoro che sta portando avanti l'indagine della commissione urbanistica. In questo senso sarebbe anche opportuno verificare la regolarità dei lavori in atto nei cantieri aperti, nei quali sono coinvolti tecnici e professionisti sotto inchiesta, come abbiamo già chiesto nelle mozioni che abbiamo presentato”.
(lb)