Che succede se due dei quotidiani "di sinistra" più popolari rinunciano alla pubblicazione del loro inserto satirico? Succede che molti tra i migliori vignettisti, fumettisti e autori di satira italiani (glorie adulte e giovini di belle speranze) si ritrovano sulla zattera del web e decidono di resistere, per continuare ad esprimere l'insopprimibile bisogno di scrivere e disegnare. Il sito www.mamma.am nasce proprio così, dalle ceneri di "Paparazzin", l'inserto satirico di Liberazione.
Molti autori provengono anche dall’esperienza di Emme, inserto dell'Unità. Giornalisti e vignettisti rompono l'isolamento dei blog individuali e decidono di dar vita alla prima rivista indipendente di satira e giornalismo a fumetti. Da qui il loro motto: "Mamma! Se ci leggi è giornalismo, se ci quereli è satira". A beneficio di chi non sa collegarsi a internet a settembre è partita la versione cartacea della rivista, con un processo di stampa e di distribuzione alternativo e sperimentale. Bucchi, Staino, Ellekappa, Maramotti, Biani, Allegra, Bertolotti & DePirro, Portos, Bonaccorso e Rizzo, Kappa & Lazzaro, Fabbri, Franzaroli, PV, Scalia, Lombardi, Kanjano & Ferro, Rasori & Sommacal, Gariano, Laurenzi, Lele & Fante, Fifo, Bubbamara, Gavavenezia, Mangosi, Frago, Schietroma, Corvi, Zurum, Gianfalco, Artefatti, Brandimarte, Baraldi, Crudele, Bertuccioli, Romaniello, Darix, Cascioli, BettyGreco, Makkox, Armentaro, Boscarol, MP, Antonucci, Pillinini, Lo Scorpione, Vukic, Maus, Arnald, Dispenza, Bersani.
Questi sono alcuni degli autori-vignettisti di "Mamma!" in mostra nel foyer del Teatro Puccini. La mostra è visitabile, a ingresso libero, sino al 31 dicembre 2009 con orario 15:30-19, dal lunedì al sabato. A.L.