In due settimane sono state raccolte quasi duemila firme a sostegno della richiesta della cittadinanza onoraria ad Anita Gorla, madre che per trentasette anni ha assistito la figlia Paola rimasta in stato vegetativo dall’età di 4 mesi a seguito di un vaccino antipertosse somministratole e morta lo scorso 11 ottobre. “E’ bello vedere tanto entusiasmo della gente comune per questa iniziativa. Ora è necessario verificare se, analoga situazione, si riscontra in Palazzo Vecchio.
E’ il momento di avviare un confronto istituzionale col Comune di Firenze per verificare la concreta disponibilità a dare seguito a questa richiesta. Poiché è materia del Consiglio comunale ci rivolgiamo al presidente del Consiglio Eugenio Giani per chiedere un primo incontro e verificare le possibili soluzioni” dice Federico Tondi capogruppo Udc in Provincia di Firenze. Intanto prosegue la raccolta firme. Chi desidera partecipare attivamente alla sottoscrizione (l’obbiettivo sono cinquemila firme) può inviare una e-mail all’indirizzo: info@federicotondi.it e riceverà il modulo da stampare per la raccolta delle firme.
Un appello alla sottoscrizione è stato pubblicato sul profilo Facebook di Federico Tondi e del gruppo “Il centro da costruire”. Ampia parte dell’associazionismo cattolico si sta impegnando per richiedere la cittadinanza onoraria di Anita Gorla.