Le speranze di uscire dalla zona calda della retrocessione hanno subito un duro colpo con la sconfitta interna che Il Fotomatore ha incassato contro la Passalacqua Spedizioni Ragusa nell'ultimo incontro di campionato. Quello che preoccupa non è tanto la sconfitta ma il modo con cui essa è maturata. Le ragazze del Fotoamatore sono infatti apparse prive di carattere, in balia degli attacchi avversari e incapace di penetrare la difesa ospite che nelle trasferte precedenti non aveva certo brillato per ermeticità.
Difficile capire i motivi che hanno portato una squadra che aveva ben figurato sul campo della capolista La Spezia ad arrendersi quasi senza colpo ferire nei confronti di un Ragusa, ben impostato ma con spessore tecnico sicuramente inferiore. Il Fotoamatore non ha però molto tempo per analizzare le cause della pesante sconfitta in quanto è subito chamato ad un nuovo importante appuntamento: sabato prossimo (ore 21) la formazione fiorentina sarà infatti ospite della Consum.it Siena nel primo dei derby toscani previsti in queesta stagione agnistica.
La squadra senese precede Il Fotoamatore in classifica con 4 punti all'attivo, conquistati nella trasferta di Pomezia e nella gara casalinga contro Chieti. Nell'ultima giornata di campionato la Consum.it ha perso sul difficile campo di Porto S.Giorgio e quindi vorrà riscattarsi alla prossima occasione. Le punte senesi (l'ala Consolini, la guardia Perseu e la pivot Reke) sono l'elemento portante che, dopo un inizio di campionato difficile, stanno trainando la Consum.it in zone di classifica più tranquille. Il Fotoamatore dovrà riprendere in mano il bandolo della matassa smarrito nell'ultima gara se non vorrà esporsi ad una nuova debacle.
Assolutamente necessario sarà recuperare le torri (Corsi e Ilieva) a livelli quantomeno accettabili, ma anche il resto della squadra dovrà ritrovare percentuali di tiro consone ai livelli del campionato. Solo in questo modo sarà possibile avere qualche chance sul difficile campo senese. La fame di punti comincia ad essere ossessionante e se tale ossessione si trasformerà in carattere e grinta le possibilità di far proprio la posta in gioco possono diventare non trascurabili. In caso contrario lo spettro della retrocessione si avvicinerebbe sempre di più.
