La severa sconfitta incassata dal Fotoamatore sul campo di Porto S.Giorgio ha gettato molti dubbi sulla condizione attuale della squadra fiorentina. Il fatto che più ha sconcertato è che Il Fotoamatore ha retto il confronto con le padrone di casa solo nel primo dei quattro periodo, senza mai dare la sensazione di poter recuperare lo svantaggio accumulato. Un vero e proprio passo indietro rispetto alla gara casalinga contro Orvieto, squadra ben più quotata di Porto S.Giorgio, in cui il risultato è stato in bilico fino agli ultimi due minuti dell'incontro.
Che Il Fotoamatore riesca a dare il meglio di sé tra le mura casalinghe è ormai noto ma la differenza di prestazioni messa in luce nelle ultime due gare lascia molto perplessi. A parziale giustificazione si può addurre l'inesperienza di una squadra largamente rinnovata, nella quale si sono registrate le partenze di due vere e proprie lottatrici del parquet quali D'Erasmo e Grillo. Se il motivo fosse realmente questo, sarebbe solo questione di avere un po' di pazienza, per permettere ai nuovi arrivi, che ben si sono inseriti dal punto di vista umano, di inserirsi anche da quello tattico-sportivo.
La sconfitta ha lasciato nelle ragazze gigliate l'amaro in bocca e tanta voglia di riscattarsi con una prova di carattere. Il calendario offre al Fotoamatore una buona occasione di riscatto: sabato prossimo (ore 18.45, palazzetto di S.Marcellino) arriva la Calabra Maceri Rende, squadra contro la quale la formazione fiorentina ha duellato lo scorso anno ad armi pari (sconfitta 69-72 in casa e vittoria 67-68 in trasferta). Si deve tuttavia notare che la squadra calabrese si è rinforzata molto rispetto alla scorsa stagione ed ha già raccolto due vittorie (casalinghe contro Ragusa e Lucca) su tre incontri.
Della squadra dello scorso anno rimangono solo le giovani Monaco e Catanese e l'esperta pivot Castagna, ma sono arrivate fior di giocatrici quali Granieri (guardia '74), Torre (pivot '75), Di Battista (play '80), Nicolini (guardia '84) e la giovanissima Manzini (guardia '90). Merito del tecnico Massimo Romano l'essere già riuscito a creare una squadra competitiva, ma la solida base tecnica di partenza dei nuovi arrivi ha facilitato il compito. Vista così non sembrerebbe un'impresa facile per Il Fotoamatore quella di raccogliere i primi due punti della stagione.
Molto dipenderà dal recupero fisico di Fabbbri e Racca che, dopo un buon inizio, ha dovuto tirare il freno a mano per risentimenti muscolari. Se poi Corsi, Della Valle, Toccafondi, Mazzella e Stefanini riprenderanno il positivo percorso bruscamente interrotto in quel di Porto S.Giorgio, qualche possibilità di rendere difficile la vita alle avversarie e, perché no, di tentare il colpo grosso può esserci.