Domani, mercoledì 18 novembre 2009, i lavoratori e le lavoratrici dell’igiene ambientale pubblica e privata scioperano per l’intera giornata contro la conversione in legge del Decreto Legge 135/2009. “In particolare l’articolo 15 del D.L. introduce una radicale riforma dei servizi pubblici locali, compresa l’igiene urbana, che impone la privatizzazione del settore, rompe il ciclo integrato dei rifiuti, cancella l’unitarietà del comparto, producendo al tempo stesso un decadimento della qualità del servizio ai cittadini” si legge nel comunicato diramato da Cgil, Cisl, Uil e Fiadel. “Nella nostra realtà regionale – si legge ancora -, la nuova normativa nazionale rischia di mettere seriamente in discussione l’attuazione della legge 61/2007, che prevede una forte razionalizzazione del sistema individuando dell’Ato di Area Vasta la dimensione territoriale entro cui affidare ad un unico soggetto imprenditoriale la gestione dell’intero ciclo integrato dei rifiuti.
Nell'ambito dello sciopero i lavoratori di tutte le aziende della Toscana terranno un presidio dalle ore 9:30 alle 12:30 sotto Prefettura e Consiglio regionale a Firenze per manifestare al rappresentante del governo ed alle forze politiche del Consiglio le ragioni della protesta”. Nel corso della stessa mattina il Prefetto ed i gruppi consiliari dell’Assemblea Regionale riceveranno una delegazione sindacale che rappresenterà direttamente i motivi che stanno alla base della nostra contrarietà alle norme di legge in discussione al Parlamento.